Pubblicato il discorso del 2013 del presidente Xi Jinping: lì stavano le basi dell’ipercontrollo e della totale centralità del Pcc. Zero spazio per le critiche e tra i riferimenti c’è anche Stalin
Le riforme cinesi compiono 40 anni (seconda parte)
La Cina continuerà il suo processo di riforma economica nonostante i pericoli, ma non cambierà il proprio sistema politico né permetterà ad altri paesi di dettare la propria agenda interna. In occasione del 40esimo anniversario delle riforme Denghiane, Pechino conferma la validità del “socialismo con caratteristiche cinesi”. Ma la vera star è Xi Jinping.
Il “soft power” cinese ammalia l’Africa
In Africa, a subire il fascino dell’influenza “soft” di Pechino sono soprattutto le nuove generazioni. Quelle che un giorno guideranno il terzo più grande continente del mondo. Proprio come Mnangagwa negli anni ’60 del secolo scorso divenne, appena ventenne, tra i primi leader dello Zimbabwe a ricevere un training militare oltre la Muraglia quando Mao Zedong mirava ad esportare il comunismo a sostegno dei movimenti indipendentisti dell’Africa in balia del colonialismo occidentale.
La lotta di classe nella Nuova Era
Alcuni studenti che avevano solidarizzato con gli operai di una fabbrica di Shenzhen sono “spariti”. Il mondo del lavoro cinese è in trasformazione e questi conflitti sono un problema decisivo per la “nuova era” del presidente
La Cina si dichiara ancora marxista e non ha tutti i torti
Con le grandi celebrazioni per il bicentenario della nascita di Karl Marx, Xi Jinping ha confermato la natura socialista del sistema cinese. Ma davvero la Cina del boom e dei miliardari può ancora rifarsi al pensatore di Treviri in modo credibile?