Anche senza sviluppi concreti, la visita di Paola Pampaloni, vicedirettrice generale per l’Asia e il Pacifico dell’European External Action Service, è degna di nota per diverse ragioni. Innanzitutto, per il tempismo: avvenuta a dieci anni dalla precedente e mentre i dissapori sulla guerra in Ucraina e i veicoli elettrici cinesi hanno compromesso le relazioni tra Pechino e Bruxelles.
Terzo plenum, la Cina alla prova delle riforme
Concluso l’atteso terzo plenum, restano ancora molti dubbi sulle riforme preannunciate da Pechino. Serviranno però diversi giorni, forse mesi, per poter dare un giudizio della reale entità delle misure in cantiere. Per ora sembra confermata l’intenzione di rendere la tecnologia il traino della crescita mentre si intravedono possibili interventi di welfare per per sbloccare i risparmi dei potenziali consumatori. Secondo Mobo Gao, professore di Chinese studies presso l’università di Adelaide ed esponente della “nuova sinistra” cinese, Xi Jinping “vuole le riforme ma non vuole che il sistema crolli come avvenuto nell’Unione Sovietica”.
BYD, il colosso che batte Tesla
Forte di una lunga esperienza nella produzione di batterie e di innovazione tecnologica e ingegneristica, la casa cinese è diventata rapidamente leader nel mercato nazionale dei veicoli elettrici. Ad oggi vanta un portafoglio di brand full electric e ibridi plug-in a diverse fasce di prezzo e oltre 30 parchi industriali nel mondo
Giappone: eugenetica incostituzionale
La sentenza della Corte suprema nipponica che risarcisce le vittime. Oltre 25.000 persone con disabilità sono state sterilizzate tra il 1948 e il 1996 Quando in Giappone era impensabile l’arrivo di un inverno demografico, il governo applicava un modello violento per frenare il boom delle nascite registrato dopo la Seconda guerra mondiale: sterilizzazioni forzate di migliaia di persone portatrici di …
China Briefing – Occupazione femminile in Cina: progressi e sfide
I progressi della Cina in termini di occupazione femminile sono stati notevoli, segnati da un numero crescente di donne entrate a far parte della forza lavoro. Tuttavia, persistono ostacoli sostanziali che impediscono la piena realizzazione di una vera uguaglianza di genere nell’ambiente di lavoro cinese. Queste barriere vanno dalla discriminazione di genere alle aspettative sociali profondamente radicate nel ruolo della …
Blue Dragon, l’associazione che offre un futuro ai bambini vietnamiti
La storia di Michael Brosowski e dell’associazione fondata a inizio millennio in Vietnam per sostenere i minori con un approccio olistico che ha cambiato la vita di molti. Articolo in collaborazione con Gariwo MAG
Tutelati se fedeli alla linea: i rider cinesi fra sfruttamento e partito
Nuove linee guida per i rider: Pechino chiede alle piattaforme maggiore rispetto dei lavoratori. Ai fattorini «gratitudine»
Gig-ology – La Temu saga continua
Le recenti vicissitudini che hanno coinvolto la nota app cinese di shopping, che promette ai suoi clienti di fare “shopping da miliardari”
Lo Xinjiang ha il tasso di incarcerazione più alto al mondo
Dopo la rieducazione, le sentenze “retroattive” : oggi un uiguro su 26 si troverebbe in prigione, il tasso di carcerazione più alto al mondo.
Banbiantian – Indonesia, niente gay e trans in tv: nuovo capo, vecchia via
Diritti. Riforma dei media anti-Lgbt+ in corso, prima ancora che il neo-presidente assuma l’incarico
Dialoghi – Case senza inquilini in Cina
I condomini disabitati sparsi per tutta la Cina sono un monito degli effetti di decenni di sregolata corsa al mattone. Ma il nuovo ambizioso piano del governo punta a convertire unità residenziali abbandonate in alloggi pubblici.
Pechino promette di abolire la “punizione collettiva”, ma la strada è lunga
Quella della “punizione collettiva” non è un’usanza introdotta in tempi recenti, bensì un retaggio del periodo pre-imperiale. Un rapporto di Chinese Human Rights Defenders (CHRD) dimostra come il governo cinese continui a farne uso per fare pressione sulle voci scomode. Pechino continua a perseguitare illegalmente le famiglie di attivisti e dissidenti. A lanciare l’allarme è Chinese Human Rights Defenders (CHRD) …
Sparita nel nulla la giornalista cinese che raccontò per prima la pandemia
Quattro giorni dopo la data prevista del suo rilascio non se ne sa più nulla. Portò sui social Wuhan e le crisi dei lockdown: dentro per disturbo alla quiete pubblica Sarebbe dovuta tornare in libertà dopo quattro anni di prigionia, ma a distanza di 72 ore dal giorno previsto del suo rilascio non si hanno ancora informazioni su Zhang Zhan. …
L’onda lunga della critica sociale nel cinema coreano
Film come Burning, Parasite, Oldboy e Pietà hanno in comune diversi elementi: una commistione unica di generi e tecniche di narrazione e la volontà di raccontare storture e ansia del presente
Quanto è difficile essere corrispondenti stranieri in Cina
Considerate le ferree restrizioni sanitarie del triennio precedente, il 2023 è stato contraddistinto da un parziale miglioramento per i corrispondenti stranieri in Cina. Ma la situazione resta nel complesso tutt’altro che facile per i reporter stranieri e per i loro collaboratori cinesi, sorvegliati e sottoposti a pressioni di vario genere.