Pechino vuole un accordo con gli Usa, ma non si fa illusioni sulle intenzioni di Trump e non ha fretta. Intanto, cerca di rafforzare i rapporti tra Asia, Europa e Sud globale
Dialoghi – Pechino: “Valutate con cautela viaggi negli Usa”
Pechino ha avvisato studenti e turisti di evitare viaggi negli Usa, in risposta alle politiche tariffarie di Trump
Cina: il pil corre, per ora. Nominato un nuovo negoziatore sui dazi
A marzo, i fornitori cinesi e gli importatori degli altri paesi hanno accelerato spedizioni e anticipato acquisti per evitare i dazi degli Stati uniti. Nel frattempo, il governo ha cambiato il rappresentante per il commercio internazionale. Solo uno degli ultimi segnali indirizzati alla Casa bianca
La Cina combatte, il resto dell’Asia negozia
Ennesimo botta e risposta a colpi di dazi tra Washington e Pechino. Li Qiang rassicura le imprese, Xi Jinping ammorbidisce la retorica sui vicini asiatici. Tokyo, Seul e Hanoi provano a trattare. Taiwan costretta a usare i chip, ottimismo nelle Filippine
Dazi, la Cina non si piega a Trump: “Il cielo non cadrà”
Pechino mantiene la linea dura nella nuova battaglia commerciale, anche se ora si rischia l’escalation. Il Quotidiano del Popolo: “Trasformare la pressione in motivazione per accelerare la costruzione di un nuovo modello di sviluppo”
La strada della fiducia tra Cina e Vaticano
L’accordo tra Cina e Vaticano sulle nomine vescovili è stato prolungato per altri quattro anni. A che punto sono le relazioni tra i due soggetti? E come stanno i cattolici cinesi? Lo abbiamo chiesto al professor Sisci.
La Cina annuncia ritorsioni immediate ai dazi di Trump
Il governo di Pechino ha annunciato un ricorso all’Organizzazione Mondiale del Commercio, tasse aggiuntive del 34% su tutte le importazioni degli Stati Uniti e una serie di altre misure. Tra queste, una nuova stretta sulle esportazioni di alcuni prodotti legati alle terre rare. Un salto di qualità che segnala che la Cina è pronta a combattere una guerra commerciale che avrebbe voluto evitare
L’impatto dei dazi di Trump su Cina e Asia
La Casa bianca colpisce tutti indiscriminatamente, alleati compresi. Pechino prepara le ritorsioni, Tokyo e Seul negoziano. Conseguenze notevoli sui paesi del Sud-Est asiatico
I dazi reciproci di Trump spaventano l’Asia
Grande preoccupazione soprattutto tra gli alleati. Crollano le borse in Giappone, Corea del sud e a Taiwan. Tokyo e Seul si schierano con Pechino contro il protezionismo e accelerano su accordo di libero scambio e cooperazione in settori strategici. Forse tatticismi negoziali più che sostanza, ma il segnale di disagio nei confronti degli Usa è forte
Manager stranieri e vicini asiatici: la diplomazia anti dazi di Xi
Dopo aver risposto con ritorsioni mirate ai precedenti round tariffari anti cinesi di Trump, stavolta la Cina ha adottato una strategia diversa: corteggiare le aziende straniere, a partire da quelle occidentali
Da Seul a Tokyo, da Manila a Taipei: caos nell’Asia pro Usa
Corea del sud, Giappone, Filippine e Taiwan. Tutti gli alleati o partner degli Stati uniti in Asia orientale sono alle prese con crisi politiche interne. Ognuna diversa, ma col diffuso rischio di tensioni sociali
La politica estera cinese ai tempi del Trump bis
I passaggi chiave dell’attesa conferenza stampa annuale sulla postura internazionale cinese, a margine delle due sessioni in corso a Pechino
Che cosa significa la reazione della Cina ai dazi di Trump
Pechino reagisce immediatamente alle tasse aggiuntive della Casa bianca, colpendo l’industria agroalimentare degli Usa. Ma le contromisure vanno oltre, mentre Xi Jinping rallenta sul possibile confronto con il leader americano
Il disastro Trump/Zelensky visto da Cina e Asia
Per Pechino si tratta di un regalo per mostrare ai vicini asiatici (e non solo) la dissoluzione dell’affidabilità degli Usa. Taiwan, Giappone e Corea del sud osservano con sgomento
Africa rossa – Si fa presto a dire “aiuti internazionali”
Le prime mosse di Trump nel Sud globale, la crisi nella Repubblica democratica del Congo, ma anche le alleanze spaziali tessute da Pechino nel continente con apparenti scopi “dual use”. Di questo e molto altro nell’ultima puntata di Africa rossa, la rubrica sui rapporti tra la Cina e il continente, a cura di Alessandra Colarizi