Tra gli analisti aleggia il presentimento che il caso del pallone abbia creato un precedente. Soprattutto considerato l’aumento esponenziale delle incursioni americane nel Mar cinese meridionale. Intanto si affaccia l’ipotesi di un mancato coordinamento tra apparati militari e governo. In Cina l’esercito è controllato dal partito, ma è già accaduto in passato che falchi in divisa abbiano messo in imbarazzo la leadership in periodi di riavvicinamento agli States.
Gli Usa rafforzano la presenza nell’Indo-Pacifico
La decisione, annunciata durante la recente visita di Antony Blinken a Manila, conferma come il governo di Ferdinand Marcos Jr, pur non disdegnando gli investimenti cinesi, sia intenzionato a rendere l’arcipelago la pietra angolare delle alleanze americane nel quadrante indopacifico. Mentre Washington si muove in anticipo prevedendo azioni aggressive da parte di Pechino
Taiwan Files – Palloni e paletti
La mancata visita di Antony Blinken a Pechino e le “previsioni” americane. Telefonate ceche e kaoliang. Globalizzazione dei microchip taiwanesi e il caso Pegatron. La rassegna settimanale di Lorenzo Lamperti con notizie e analisi da Taipei (e dintorni)
Risiko sino-francese nel Pacifico
Dopo aver corteggiato Kiribati e le Isole Salomone la Cina parrebbe spostare lo sguardo dai micro-Stati già esistenti sempre più verso i territori non ancora indipendenti. Arcipelaghi dove Pechino fornisce evidenti sostegni politici ed economici ai movimenti di liberazione ancora vivi e vegeti. Tra questi rientra proprio la Nuova Caledonia francese
Taiwan Files – Tra Chen Chien-jen, Kevin McCarthy e Wang Huning
Il rimpasto di governo a Taipei con Chen Chien-jen nuovo premier. Foxconn tra Messico, multe e la possibile candidatura di Terry Gou. Il Pelosi-bis con la visita a Taipei del nuovo speaker (repubblicano) della Camera dei Rappresentanti Usa. Le possibili reazioni di Pechino. Xi Jinping incarica Wang Huning di fornire un nuovo modello per la “riunificazione” (nuovo segnale politico dopo “un paese, molti sistemi” di Da Wei). Qualche dato politico a meno di un anno dalle elezioni presidenziali. La rassegna settimanale di Lorenzo Lamperti con notizie e analisi da Taipei (e dintorni)
Africa rossa – Il debutto di Qin Gang
L’Africa prima meta oltremare del nuovo ministro degli Esteri Qin Gang. Cosa è emerso? Record di scambi commerciali nel 2022. La Cina continuerà a investire nelle infrastrutture africane? Nonostante le critiche degli ambientalisti, l’Uganda ha avviato i lavori di un controverso progetto petrolifero. Intanto la Cina consolida la propria presenza militare nel continente. Di questo e molto altro nell’ultimo numero di Africa Rossa, la rubrica su Cina e Africa a cura di Alessandra Colarizi.
La corte europea dei diritti dell’uomo ferma estradizione in Cina
Il 6 ottobre la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) ha bloccato un procedimento di estradizione avviato dalla Cina nei confronti di Liu Hongtao, cittadino taiwanese accusato di aver ordito una frode internazionale ai danni di cittadini cinesi mentre si trovava in Spagna. Definita “storica”, la sentenza crea un precedente essendo il primo caso di estradizione verso la Repubblica popolare a raggiungere il tribunale di Strasburgo.
Il Giappone si riarma contro il nuovo (dis)ordine mondiale
Con la nuova dottrina di sicurezza nazionale, Tokyo vuole segnalare a rivali e alleati che la propria impostazione militare pacifista potrebbe non durare per sempre. Nello storico documento, la Cina viene definita “la più grande sfida strategica mai affrontata dal Giappone”. La crisi di Taiwan di agosto e i test missilistici di Pyongyang sono le gocce che hanno fanno traboccare il vaso. Intanto gli Stati Uniti sono ben contenti di delegare responsabilità securitarie all’alleato.
La tragedia ambientale della competizione nel Mar cinese meridionale
La competizione nel Mar cinese meridionale non è solo una questione di interessi politici ed economici: una panoramica dei danni ambientali causati dalla concentrazione di attività antropiche nell’area e la scarsità di risorse come acceleratore di conflitti tra gli attori della regione. Di Sabrina Moles, pubblicato in collaborazione con 9DASHLINE
Elezioni locali Taiwan: che cosa significa la vittoria del Guomindang
Chiang Wan-an è il nuovo sindaco di Taipei. E il principale partito di opposizione ha vinto in 4 delle 6 città principali. Non si è votato sui rapporti con Pechino, ma il risultato avrà un impatto sull’avvicinamento alle presidenziali del 2024
Taiwan Files – Elezioni locali: temi, candidati, scenari. Guida al midterm taiwanese
Dal pronipote di Chiang Kai-shek che mira alla poltrona a Taipei all’accesa sfida di Taoyuan. Il DPP prova a giocare la carta identitaria ed eleva il voto a un test generale, ma c’è il rischio boomerang. Il Guomindang cerca di rilanciarsi in vista delle presidenziali del 2024. Washington e Pechino osservano ma, come nel 2018, potrebbero anche trarre conclusioni sbagliate. La rassegna settimanale di Lorenzo Lamperti con notizie e analisi da Taipei (e dintorni): speciale elezioni locali
EUROPA-CINA: LA RIAPERTURA DEL DIALOGO VIAGGIA SULLE ALI DEL COMMERCIO
Intervista di Maria Novella Rossi a Marco Donati, direttore generale COSCO SHIPPING per l’Italia A Bali il faccia a faccia Biden-Xi Jinping a margine del G20 è stato al centro dei riflettori di tutto il mondo: un colloquio che ha stabilito le linee guida per i successivi incontri con gli altri leader dell’Occidente liberale; la Cina sembra voler procedere verso …
Africa rossa – L’Occidente ci riprova
Usa e Ue rottamano la PGII, mentre la Cina invoca l’inclusione dell’Unione africana nel G20 e si prepara a ospitare un nuovo vertice della Belt and Road. Continuano gli investimenti cinesi nelle infrastrutture del continente ma non si placano le polemiche sull’esposizione debitoria dei paesi partner. Consapevole dei rischi derivanti da un maggiore attivismo oltremare, il governo cinese vuole trasformare Hong Kong in un centro di arbitrato internazionale. Di questo e molto altro nella rubrica dedicata ai rapporti Cin-Africa a cura di Alessandra Colarizi.
Taiwan Files – Biden/Xi, summit Apec, Ma Ying-jeou, Chip Act, Tuan Tuan
Il summit Apec e il faccia a faccia Biden-Xi, interviste a Ma Ying-jeou e Da Wei, il nuovo status quo e manovre diplomatiche, il Chips Act taiwanese e la morte del panda Tuan Tuan, la Cop27 e tanto altro. La rassegna settimanale di Lorenzo Lamperti con notizie e analisi da Taipei (e dintorni)
Usa, Europa, Taiwan, tech, Belt and Road: la politica cinese secondo Da Wei
INTERVISTA. I rapporti Cina Usa, la questione Taiwan, la nuova Via della seta: parla Da Wei, direttore del Centro per la sicurezza e la strategia internazionale della Tsinghua University di Pechino