Carmen Lau, nota attivista di Hong Kong residente nel Regno Unito dal 2021, ci racconta di come la polizia britannica, dopo averle chiesto di “autocensurarsi” e di “ritirarsi dalla vita pubblica”, continua a non proteggerla dalle minacce della Cina. Il caso di Lau giunge in un momento di forte tensione nel Regno Unito, dove il governo di Keir Starmer è stato accusato di voler sacrificare la sicurezza interna per tutelare i rapporti commerciali con Pechino. Sono sempre di più gli hongkonghesi emigrati dopo le proteste del 2019 a non sentirsi più benvenuti.
Accordo Cina-Usa, l’Europa guarda dalla finestra
Negli ultimi mesi il vecchio continente è finito nel fuoco incrociato delle due superpotenze. Prima le restrizioni sull’export di terre rare, poi l’interruzione delle forniture di semiconduttori: le misure introdotte da Pechino per rispondere agli Stati Uniti Uniti hanno compromesso la catena di approvvigionamento globale e il settore dell’automotive europeo. Passata una settimana, a Bruxelles si fatica ancora a decifrare l’accordo stretto da Trump e Xi Jinping in Corea del Sud.
Invito a un Banchetto: riscoprire la cucina cinese con Fuchsia Dunlop
Decostruire i pregiudizi che avvolgono la cucina cinese: questo l’obiettivo non dichiarato del nuovo libro di Fuchsia Dunlop, edito da ADD Editore e tradotto da Anita Taroni e Stefano Travagli. Invito ad un banchetto ci accompagna in un percorso di 28 capitoli, ognuno caratterizzato da una ricetta, da un aneddoto e da un tema della tradizione culinaria cinese, che viene sviscerato e approfondito in ogni suo dettaglio culturale, storico e geografico.
Cervelli in bilico
Sono sempre di più i giovani cinesi a preferire la “libera professione”, anche se meno redditizia, precaria, e ancora senza una copertura assistenziale adeguata. La generazione Z non ci sta a passare intere giornate in fabbrica ad assemblare scarpe e cucire t-shirt, come hanno fatto i genitori. Vuole standard di vita migliori, più tempo libero e meno responsabilità. Lo stipendio non è più più l’unico fattore a determinare la decisione.
Dialoghi – Una Cina “amica delle nascite”: dalla politica del figlio unico ai sussidi per fare più figli
La Cina affronta l’inverno demografico: dopo circa tre decenni di politica del figlio unico, Pechino punta su sussidi, assistenza all’infanzia e incentivi per invertire il calo delle nascite. Dialoghi: Confucio e China Files” è una rubrica in collaborazione tra China Files e l’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano. Qui per le altre puntate Una “società amica delle nascite” (shēngyù …
La soddisfazione della Cina per il “consenso preliminare” con gli Usa
“Consenso” non vuole dire accordo. Ma se la versione americana è fedele ai fatti Trump e Xi hanno già buone basi su cui lavorare prima di firmare. Per ora la Cina per ora può andare bene così. Anche se qualsiasi intesa verrà raggiunta con The Donald difficilmente romperà il ciclo perpetuo di escalation-de-escalation che ormai caratterizza le relazioni tra le due superpotenze.
Il futuro incerto di Gao Zhen, l’artista che sfidò Mao
L’artista Gao Zhen ha ricordato il settimo compleanno del figlio in una prigione alla periferia di Pechino, dove si trova dal 26 agosto 2024. Il giorno in cui trenta agenti hanno fatto irruzione nel suo atelier di Sanhe per sequestrare le prove del presunto reato: tre sculture ritraenti Mao Zedong che secondo pechino violano la Legge sulla protezione dei martiri e degli eroi. Anche il piccolo Jia e la madre sono ostaggio delle autorità e non possono lasciare il paese, ci spiega il fratello dell’artista, Gao Qiang.
Il senso di Pechino per le terre rare. Strategia o errore di calcolo?
Errore di calcolo o strategia premeditata? La decisione di restringere radicalmente l’export di materiali critici e tecnologie annesse ha dato alla Cina una forte leva negoziale prima dell’atteso meeting tra Xi Jinping e Donald Trump. Ma da una prospettiva più ampia la mossa rischia di compromettere ulteriormente i rapporti con l’Ue. Come se non bastasse, secondo l’accademia cinese delle scienze il primato della repubblica popolare nel settore delle terre rare potrebbe esaurirsi in pochi anni.
Tech War: Trump chiude agli stranieri, la Cina ne approfitta e attrae talenti
Trump chiude agli stranieri, la Cina ne approfitta per attrarre talenti. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Proceedings of the National Academy of Sciences, tra il 2010 e il 2021, quasi 12.500 scienziati di origine cinese hanno lasciato gli Stati Uniti per la Cina. Oltre la metà lo ha fatto nei cinque anni tra il 2017 e il 2021. …
Zhang Yadi, arrestata giovane attivista per i diritti dei tibetani
Si ritiene che Zhang Yadi sia trattenuta in un centro di detenzione nella sua città natale, Changsha, con l’accusa di “incitamento al separatismo”. Un reato fino a poco tempo fa attribuito perlopiù a tibetani e uiguri. Nel mirino Chinese Youth Stand For Tibet, “l’unica organizzazione a sostenere i tibetani nella comunità di lingua cinese”. Il fondatore Ginger Duan ci racconta le pressioni di Pechino.
Dialoghi – Hanfu: come la tradizione torna nella vita dei giovani cinesi
L’hanfu, un abito tradizionale cinese, è diventato il simbolo di un movimento che fonde moda, tradizione storica e identità. “Dialoghi: Confucio e China Files” è una rubrica in collaborazione tra China Files e l’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano. Qui per le altre puntate.
Hong Kong, attesa la sentenza su Jimmy Lai
I numeri parlano chiaro: oltre 330 persone arrestate, 165 condannate, e solo due assoluzioni in cinque anni.In molti sperano che possa essercene presto una terza, anche se potrebbe rivelarsi un’ipotesi remota. Il nome in questione è quello di Jimmy Lai, il magnate ed editore accusato di aver sostenuto le proteste col suo media Apple Daily.
La sfida del nuovo stadio di modernizzazione cinese per Xi Jinping
Chissà se Xi nel 2035 sarà ancora al potere. La data sancisce un primo importante traguardo verso il centenario della Repubblica popolare e presuppone il raggiungimento della “modernizzazione socialista”, obiettivo intervallato da tappe intermedie. Il prossimo piano quinquennale è tra queste.
Le ambizioni della Cina nell’Antartide
Come altrove, anche nella terra dei ghiacci, l’espansionismo della Repubblica popolare, trainato da enormi risorse statali, non ha mancato di provocare diverse alzate di sopracciglio.Ogni anno Pechino spende nella regione circa 60 milioni di dollari tra fondi per la ricerca e costi operativi.
L’autocrazia cinese e le tecnologie native
Non solo una questione di dazi: la guerra commerciale che riempie pagine di giornali e televisioni si estende sempre di più all’ambito tecnologico. Se la Cina finora aveva sempre lasciato una porta aperta ai sistemi informatici occidentali, considerandoli – a ragion veduta – come una finestra di conoscenza sul nostro mondo, ora vien sempre più intensificandosi il bisogno di creare “in casa” i propri software, sistemi operativi e linguaggi informatici. Questo significa non dover dipendere più da alcuna azienda fuori dalla Cina.
