Al ritorno a scuola molti studenti si sono trovati in difficoltà davanti ad una nuova serie di norme, creando non poche proteste e dibattiti sul web. Alcuni istituti sono stati accusati di sessismo, altri di cattivo gusto e autoritarismo
China E-Files – Pechino come modello di sviluppo tecnologico per il Sud-est asiatico?
L’internet economy raggiungerà i 300 miliardi di dollari entro il 2025 nell’area. Per ora la scena digitale del Sud-est asiatico è dominata dagli investimenti cinesi, mentre le Western-firms perdono terreno
Go East – Svegliatemi quando il 3 novembre sarà finito
La rassegna settimanale sulle relazioni tra Italia, Cina e Asia orientale
La “Nuova era” di Xi non è un pranzo di gala
Il presidente Xi Jinping ha lanciato una nuova campagna contro lo spreco di cibo, facendo riemergere il tema della sostenibilità della filiera alimentare, considerata in Cina soprattutto in termini di capacità di sicurezza per l’individuo e di autosufficienza nazionale
Le «nuove infrastrutture» 5G prioritarie nell’agenda di Xi
Secondo la China Academy of Information and Communications Technology, il business legato al 5G creerà oltre 8 milioni di posti di lavoro in dieci anni, senza contare l’indotto generato dalle sue molteplici applicazioni
L’odissea degli italiani bloccati fuori dalla Cina
Ancora oggi la Cina lascia rientrare pochi stranieri filtrando accuratamente gli ingressi nel proprio territorio. Camilla Fatticcioni, nel paese dal 2016, fa il punto della situazione
Il machine learning lombrosiano
Algoritmi e razzismo. Screditate dalla scienza le teorie di Lombroso sono oggi riprese in Cina, Russia e Israele. App e software che in nome della sicurezza ripropongono visioni razziste della società
Sinologie – A due anni dal caso Jasic: una strategia di lotta
Questa estate cade il secondo anniversario dell’ “incidente della Jasic”, una protesta sul lavoro che interessò nel 2018 la Jasic Technology, impianto di saldatura a Shenzhen. Un articolo pubblicato su Made in China Journal analizza la strategia organizzativa della rete di attivisti neomaoisti dietro al raro esempio di lotta sindacale
Elezioni Toscana: La destra della Meloni punta sulla sinofobia
Quanto suonerebbe ridicolo se un manifesto a Pechino alludesse ad un’invasione di Francesco o Giulia dall’Italia? Più o meno quanto trovare sui social toscani una campagna elettorale che titola “Lorenzo Hu Magnifico” per denunciare la popolarità di cognomi cinesi come Hu e Wang, ormai i più diffusi in uno dei quartieri del capoluogo fiorentino (il Q5). E’ questa la carta che il capolista di Fratelli d’Italia, Francesco Torselli, ha deciso di giocarsi per la corsa al Consiglio Regionale, chiedendosi “siamo a Firenze o a Pechino?”
In tempi di distanziamento sociale, per i single l’amore passa online
Le piattaforme di incontri in diretta come Yi Dui sono il nuovo trend per trovare un partner
Sinosfere – Il silenzio intorno all’espressione culturale sinoitaliana durante la stagione Covid-19
Il 10 aprile 2020, nel pieno dell’ondata europea di Covid-19, si è spenta a ottant’anni la scrittrice Bamboo Hirst. Nonostante abbia senza dubbio lasciato un segno nella cultura contemporanea italiana, la sua dipartita non è stata segnalata dai media in alcun modo e si è manifestata al mondo unicamente attraverso un banale aggiornamento della pagina wikipedia a lei dedicata
La guerra fredda 2.0 tra Cina e Usa si decide a Taiwan
Taipei è essenziale per le catene di approvvigionamento tecnologiche. E Washington la sta arruolando, suo malgrado. Il caso simbolo di Tsmc
Cina: continua la ripresa, accelerano i servizi e riparte il commercio estero
Le ultime stime del Fondo Monetario Internazionale (World Economic Outlook June 2020) prevedono che Pechino sarà tra i pochi a mantenere un tasso di crescita del PIL positivo anche nel 2020
Tik Tok della discordia
Dopo l’ordine esecutivo di Trump, il ramo americano della popolare app cinesi sta per essere ceduto. Pechino però, al contrario di Huawei, ha deciso di non difendere l’azienda
Aerei-spia e missili, lo scontro Cina-Usa si sposta in mare
Gli ultimissimi sviluppi sembrano confermare un’escalation sempre più difficile da contenere. Secondo fonti del South China Morning Post, mercoledì almeno due missili (compreso il vettore DF-26 in grado di colpire la basi americane nel Pacifico) sono stati sparati dalle province cinesi del Qinghai e del Zhejiang nelle acque comprese tra l’arcipelago delle Paracelso – conteso tra Cina, Vietnam e Filippine – e l’isola di Hainan,