Usa, Cina e Australia sono impegnate in uno scontro sui progetti di connessione digitale delle isole del Pacifico. Una partita tecnologica e geopolitica che si somma a quella militare-strategica in superficie. Il caso del progetto fatto stoppare da Nauru
Le domande sul caso dei marò che finora nessuno ha fatto
Commento. In attesa del procedimento della procura di Roma, sorgono alcuni interrogativi. Chi ha deciso che il 19 febbraio, quattro giorni dopo l’incidente, Latorre e Girone dovevano consegnarsi spontaneamente alle autorità indiane? E perché proprio loro due? Latorre e Girone hanno sparato con armi non loro? Le risposte a queste domande chiamano in causa l’intera catena di comando politica e militare. Responsabile di aver mandato a bordo di una petroliera privata, in missione antipirateria, sei fucilieri di Marina
Il Pakistan e la questione delle scuole islamiche: segnali di cambiamento?
Il governo pakistano ha da pochissimo annunciato che la commissione incaricata di legittimare un cambiamento epocale nei programmi di istruzione del paese si è pronunciata favorevolmente all’uniformazione dei curricola scolastici per le classi di istruzione media. La manovra governativa, apparentemente favorevole ad una laicizzazione del sistema educativo, non sarà con molta probabilità esente da ricadute di tipo sociale, religiose ma anche socio-economiche
Gli investimenti americani in India per salvare l’ambiente
Il piano di intervento USA, che mira ad accompagnare l’India verso un futuro ecologico e più sostenibile, appare sbilanciato a favore della parte indiana fin dal principio. Per questo motivo, ci si chiede che cosa Biden vorrà in cambio di questi grandi aiuti
India, la protesta degli agricoltori segno di una crisi regionale
Il coordinamento fra le varie componenti della rivolta è avvenuto essenzialmente in funzione anti-BJP, trasformando le proteste in una vera e propria rivolta anti governativa che Nuova Delhi fatica a circoscrivere e che ha ormai assunto proporzioni regionali.
Elezioni locali e Covid, Modi perde su tutta la linea
India. Il risultato del voto per la chief minister bengalese Banerjee significa «salvare l’India»
Censura e comizi-cluster, Modi si fa scudo con le bugie
India. Il governo elenca misure inesistenti mentre il Paese conta oltre 3mila morti al giorno. A media e cittadini vietato parlare della crisi pandemica e della sua gestione, mentre la campagna elettorale va avanti come niente fosse
Myanmar, gli eserciti regionali sfidano la giunta golpista
Secondo Myanmar-Now, le dieci organizzazioni armate etniche (Eao) – che avevano sottoscritto prima del golpe un accordo nazionale per il cessate il fuoco (Nca) – stanno avviando un negoziato con i gruppi non firmatari (almeno un’altra decina) per formare una coalizione.
Strage indiana, si mobilita la comunità internazionale
India. Aiuti da Usa ed Europa. New Delhi ha bloccato la distribuzione all’estero dei vaccini
Covid, la tragedia indiana: mancano letti, medicine e ossigeno
La crisi della «farmacia del mondo». l governo centrale «liberalizza» i vaccini creando corsie preferenziali anche per i privati
Il grande gioco himalyano
Ogni volta che India e Cina sono arrivate alle armi lungo il confine condiviso hanno provocato riverberi nel vicinato himalayano. Stiamo parlando di Nepal e Bhutan, gli Stati cuscinetto che delimitano a nord-est il subcontinente indiano, tenendo a distanza la Repubblica popolare cinese.
Il gioco ‘bhutanese’ del Bangladesh
La strategia politica adottata dalla premier bengalese Sheikh Hasina all’insegna del motto “Friendship towards all, malice towards none” (Amicizia verso tutti, malizia verso nessuno), potrebbe forse rivelarsi la strada giusta per portare il Bangladesh verso la ricchezza e lo sviluppo economico e sociale, ma soprattutto alla leadership – per niente scontata – nell’Indo-Pacifico
La risoluzione sullo Sri Lanka altera le fragili dinamiche dell’Indo-Pacifico
La risoluzione, fortemente voluta dal Regno Unito, è stata votata dai 47 paesi dell’UNHRC: 22 a favore, 11 contro e 14 astenuti. La sorpresa arriva leggendo la lista dei paesi che si sono astenuti dal voto in cui troviamo l’Indonesia, il Giappone, il Nepal e l’India. Tutti amici storici e vicini dello Sri Lanka, da cui ci si sarebbe aspettati una posizione un po’ più netta.
L’Europa si affaccia sull’Indo Pacifico. Le strategie di Berlino, Parigi e Londra
Nei prossimi mesi le acque dell’Indo-Pacifico si scalderanno ancora di più e brulicheranno di navi, non solo mercantili. Il baricentro del mondo si sta spostando?
“Personnel is policy”: segnali Usa all’Asia dalle nomine di Biden
Da Campbell a Doshi, da Rosenberg a Ratner: la lista delle figure scelte dalla Casa Bianca per occuparsi di Cina e Asia può far intuire quale potrà essere la strategia della nuova amministrazione