Lo scorso otto gennaio, l’Amministrazione Generale dello Sport e l’Ufficio Nazionale di statistica della RPC hanno reso noti i dati relativi all’industria sportiva nell’ultimo anno. I numeri tutto sommato sono positivi, ma ci si chiede quanto ancora questo segmento potrà crescere prima di implodere su se stesso.
In Cina una lobby dei colossi del food manipola le politiche alimentari
Secondo uno studio pubblicato su The BMJ e The Journal of Public Health Policy, da anni Coca Cola e altri colossi occidentali del food & beverage starebbero manipolando le politiche alimentari formulate da Pechino per far fronte alla diffusione di patologie causate dalla diffusione del junk food
Professione Cina – Scegliere e gestire le persone
Selezionare e gestire le risorse umane in Cina, un ambito di lavoro affascinante che richiede competenze complesse e multidisciplinari.
Prove di alleanze anti-Trump tra Cina e Ue
La pubblicazioni di alcuni documenti riservati di Bruxelles getta una nuova luce sui rapporti Ue-Cina: dalla preoccupazione per l’attivismo cinese in Africa alla volontà europea di negoziare come una singola entità. Ed emerge il tentativo di fare causa comune contro il protezionismo trumpiano
Sustanalytics- La sfida cinese di Tesla
Tesla sbarca in Cina. Dopo lunghi negoziati ai più alti livelli della politica cinese e con il supporto della municipalità di Shanghai, l’azienda americana ha inaugurato la costruzione della Gigafactory 3, il suo primo stabilimento cinese e l’unico fuori dagli Stati Uniti. Tesla opererà come azienda a capitale totalmente proprio, senza bisogno di un partner locale come stabilito dalla legge cinese. Un segno di rilassamento delle regole di Pechino di cui potranno beneficiare altri in futuro. La sfida di Tesla si gioca sul piano dell’operatività e su quello del mercato dove, tra player internazionali e locali, la competizione é serrata.
China E-Files – E-tourism, Weibo in vetta alle classifiche
Ctrip guida il settore delle prenotazioni fai-da-te, mentre Weibo risulta l’app preferita dai netizen cinesi per condividere le loro avventure.
Il 2019 in Cina, tra sfide e anniversari
Il nuovo anno sarà scandito da una lunga lista di date sensibili. Non solo la Repubblica popolare compierà 70 anni, ma ricorrerà anche il 30esimo anniversario dal massacro di Tian’anmen e il centenario del “movimento di nuova cultura”, l’ondata anti-imperialista che, facendo propria l’esperienza fallimentare dell’autorafforzamento ottocentesco, aspirava a dare nuova dignità e autonomia all’ex Celeste Impero vessato dalle potenze straniere. Proprio ciò a cui mira il progetto Made in China 2025.
Cartellino Rosso – Bye Bye Tianjin Quanjian?
I guai in cui versa la società proprietaria del club di Tianjin, il Quanjian Group, si sarebbero aggravati fino a rendere possibile lo scioglimento del club che milita nella Chinese Super League.
Cina, l’inverno sta arrivando
Apple decurta le prospettive di vendita, causa il rallentamento dell’economia cinese dovuto ai dazi americani. Ma l’allarme sull’andamento economico di Pechino arriva anche da aziende nazionali
Xi vuole annettere Taiwan con “un paese due sistemi”
Il presidente Xi Jinping ha aperto il 2019 con un messaggio di “fratellanza” per Taiwan. Le due Cine appartengono alla stessa famiglia, ha detto Xi, ma la loro riunificazione non esclude la coercizione manu militari.
Il 2018 su Weibo
Per capire quali sono i temi che hanno indignato, appassionato, interessato la blogosfera più ampia e attiva del mondo basta dare un occhio a Weibo. La potenza dei social media cinesi si misura in visualizzazioni e trending topics.
Le riforme cinesi compiono 40 anni (seconda parte)
La Cina continuerà il suo processo di riforma economica nonostante i pericoli, ma non cambierà il proprio sistema politico né permetterà ad altri paesi di dettare la propria agenda interna. In occasione del 40esimo anniversario delle riforme Denghiane, Pechino conferma la validità del “socialismo con caratteristiche cinesi”. Ma la vera star è Xi Jinping.
Le riforme cinesi compiono 40 anni
Nel dicembre 1978 Deng Xiaoping lanciava l’epoca delle riforme e aperture trasformando il paese nella seconda potenza mondiale. Negli anni ’80 furono dismesse le aziende di stato, fulcro dell’industrializzazione nel periodo maoista
Il “soft power” cinese ammalia l’Africa
In Africa, a subire il fascino dell’influenza “soft” di Pechino sono soprattutto le nuove generazioni. Quelle che un giorno guideranno il terzo più grande continente del mondo. Proprio come Mnangagwa negli anni ’60 del secolo scorso divenne, appena ventenne, tra i primi leader dello Zimbabwe a ricevere un training militare oltre la Muraglia quando Mao Zedong mirava ad esportare il comunismo a sostegno dei movimenti indipendentisti dell’Africa in balia del colonialismo occidentale.
Sustanalytics – Il tessile cinese va in detox
Per decenni impermeabile alle richieste di una maggiore trasparenza dei propri impatti sull’ambiente, barricata dietro a questioni di stile e marketing, da qualche anno, il settore moda ha iniziato a cavalcare l’onda della trasparenza e della sostenibilità dei propri impatti, schiacciando sull’acceleratore, anche in Cina.