View Post

In Cina il caffè sta prendendo il posto del tè

In Cina, Economia, Politica e Società by Redazione

Le regioni del tè diventano leader nel produrre caffè. Lo Yunnan, regione cinese famosa per la coltivazione di tè tradizionali come il Pu’er, produce il 99% del caffè cinese, quanto Kenya ed El Salvador messi insieme. Nonostante la minaccia di un ingente perdita culturale, qui le piantagioni sono raddoppiate negli ultimi 7 anni e in sinergia col tè stanno generando nuove qualità di arabica e robusta.

View Post

L’esame di maturità e il dibattito sull’eguaglianza scolastica in Cina

In Cina, Economia, Politica e Società by Redazione

Il gaokao è sempre stato ed è tutt’ora la bestia nera degli studenti cinesi: dal gaokao dipende la tua vita, si dice in Cina, e non è del tutto sbagliato. L’esame, in verità, ha subito e sta subendo una serie di riforme significative a partire dal secondo decennio del XXI secolo anche in termini di contenuti, tuttavia, almeno per ora, esso mantiene intatto il suo potenziale

View Post

Un video per riconoscere la schiavitù

In Cina, Sociale e Ambiente by Nicoletta Ferro

Le stime globali sulle forme di schiavitù moderna elaborate dall’ OIL nel 2017 indicano in 40.3 milioni di persone le vittime di moderna schiavitù al mondo, pari a 5.4 vittime ogni 1000 persone con una forte incidenza di minori e donne. Oltre la Muraglia il fenomeno assume come sempre “caratteristiche cinesi”

View Post

La memoria espropriata

In Cina, Cultura by Simone Pieranni

Un’intervista alla scrittrice sino-malese, ospite al Taobuk di Taormina. Dolente e sinfonico, «Non dite che non abbiamo niente» è il suo ultimo titolo tradotto in italiano

View Post

La muraglia cinese contro i rifugiati

In Cina, Sociale e Ambiente by Simone Pieranni

Secondo un sondaggio il 97% degli intervistati sarebbe contrario ad accogliere rifugiati in Cina. Oggi sono pochissimi. Pesano razzismo strisciante e l’idea che i profughi siano causati dall’occidente. Ma la chiusura è parte di una tendenza più ampia che riguarda tutti gli stranieri