La pubblicazioni di alcuni documenti riservati di Bruxelles getta una nuova luce sui rapporti Ue-Cina: dalla preoccupazione per l’attivismo cinese in Africa alla volontà europea di negoziare come una singola entità. Ed emerge il tentativo di fare causa comune contro il protezionismo trumpiano
Xi vuole annettere Taiwan con “un paese due sistemi”
Il presidente Xi Jinping ha aperto il 2019 con un messaggio di “fratellanza” per Taiwan. Le due Cine appartengono alla stessa famiglia, ha detto Xi, ma la loro riunificazione non esclude la coercizione manu militari.
Da Kim sì alla denuclearizzazione, ma con caratteristiche nordcoreane
Il messaggio di Kim per il nuovo anno: «Disposti a denuclearizzare» e più vicini ad altri paesi «socialisti». Ma spetta agli Stati uniti salvare il dialogo con nuove concessioni.
Il “soft power” cinese ammalia l’Africa
In Africa, a subire il fascino dell’influenza “soft” di Pechino sono soprattutto le nuove generazioni. Quelle che un giorno guideranno il terzo più grande continente del mondo. Proprio come Mnangagwa negli anni ’60 del secolo scorso divenne, appena ventenne, tra i primi leader dello Zimbabwe a ricevere un training militare oltre la Muraglia quando Mao Zedong mirava ad esportare il comunismo a sostegno dei movimenti indipendentisti dell’Africa in balia del colonialismo occidentale.
Anche Tokyo avrà le sue portaerei
Da quando il Giappone a bordo di una portaerei – la statunitense U.S.S. Missouri – ha firmato la sua resa alla fine del secondo conflitto mondiale, nessuna nave di questo tipo è stata più posseduta dalla marina giapponese
Giappone, la costituzione pacifista ormai è una formalità
Varate a Tokyo le nuove linee guida sulla difesa che prevedono lo sviluppo di forze militari “multidimensionali”. Cardine del piano l’acquisto di F35, venendo incontro alle lamentele di Trump. Dura la risposta cinese. Abe ormai ha superato la Costituzione pacifista, senza riformarla
Il G20 attraverso gli occhi della stampa cinese
Aspettando il prossimo meeting tra Trump e Xi Jinping, la stampa cinese si concentra sulle criticità internazionali senza mai nominare il presidente americano. Ma, in tempi di rallentamento economico, la cautela ha anche finalità interne.
Xi Jinping incontra Trump. Dazi e 5G all’ordine del giorno
Domani i due leader si incontreranno per cercare il compromesso sulle sanzioni. Ma la sfida tra i due sarà sul primato tecnologico
Cina e Stat Uniti come Sparta e Atene
Lo scontro tra Usa e Cina è sempre più duro, e va ben oltre la battaglia dei dazi. L’ipotesi di una guerra egemonica non è più solo un caso di scuola. Ma l’atteso incontro Xi-Trump al G20 argentino potrebbe riservare delle sorprese
La Nuova via della Seta cinese è l’incubo degli americani
Al vertice Apec Usa e Cina si sono scontrati e non solo per i dazi commerciali. Il progetto lanciato da Xi Jinping preoccupa l’amministrazione Usa: le trame commerciali di Pechino puntano a scalzare l’America dal ruolo di leader globale
Corea del Nord, il regime teme una rivolta interna?
La stampa nordcoreana denuncia la minaccia di “tendenze inusuali” e lancia un appello all’unità. Kim in tournée prova a rafforzare la coesione sociale indicando la via dello sviluppo. Ma il disgelo diplomatico si è arrestato. E i dividendi economici della pace si allontanano
Stampa cinese in fermento per il meeting tra Xi e Trump
Sui media cinesi impazza la notizia della telefonata appena intercorsa tra Donald Trump e Xi Jinping, che si incontreranno a fine novembre in Argentina durante il G20
Il Tianxia e il sogno imperiale di Xi Jinping
A pochi mesi dalle accuse in cui il segretario alla difesa Usa Mattis ha parlato di un nuovo “sistema tributario” in Asia, lo stesso presidente cinese Xi Jinping in occasione del quinto anniversario della Belt and Road ha rispolverato un concetto d’epoca imperiale che implica una sottomissione degli stati satellite regionali: quello di Tianxia (tutto ciò che è sotto il Cielo). Come spiega in un recente studio del Merics Didi Kirsten Tatlow, il partito comunista sta attingendo alle norme di epoca imperiale per consolidare la propria legittimità, compreso il concetto di jimi (“premi e punizioni”) utilizzato nella gestione delle relazioni con i paesi “vassalli”. In quest’ottica va letta tutta la campagna di rivalutazione della tradizione cinese lanciata da Xi appena assunto il mandato (“Celeste”).
Madagascar, vecchie e nuove diaspore cinesi a confronto
Adagiata su 2 delle 12 colline reali, Antananarivo, Tana per i locali, si contende lo spazio con distese di risaie e laghi. Il caos é quello tipico delle metropoli africane ma con qualcosa di diverso, quella discendenza asiatica (indonesiana e malese) che è evidente camminando per le strade ed é parte integrante del DNA di un paese, laboratorio di unicità umana e naturale, e che vale a farne un unicum nel continente africano e oltre.
Prove di pace tra Cina e Giappone
Tra Cina e Giappone (forse) è iniziata una nuova era. La visita di Abe a Pechino ha prodotto una serie di accordi strategici. Il riavvicinamento è stato accelerato dalle politiche di Trump. Ma Tokyo deve stare attenta a non pregiudicare l’alleanza di sicurezza con Washington