Dalla cooperazione mediatica a quella spaziale; dal commercio di prodotti agricoli all’estrazione di minerali; dalla costruzione di ferrovie a quella di basi militari. Le ultime sui rapporti Cina-Africa nella rubrica a cura di Alessandra Colarizi. I temi nell’ultimo numero: SE I MEDIA CINESI PARLANO AFRICANO RAGGIUNTO ACCORDO SUL DEBITO DELLO ZAMBIA, IL FMI SEMPLIFICA LE PROCEDURE PER I PRESTITI L’ANGOLA …
Sustanalytics – Il report Ipcc (non) raccontato dai media cinesi
Il sesto report Ipcc sui cambiamenti climatici ha lanciato un appello all’umanità, ma il discorso pubblico stimolato dai media è ancora acerbo, anche in Cina. La nuova puntata con la rubrica dedicata ad ambiente, energia e cambiamenti climatici in Asia
Le elezioni italiane 2022 viste dalla stampa asiatica
Visti da fuori: i titoli della stampa asiatica non mettono l’Italia tra le priorità, ma emerge il nesso tra la vittoria di Fdi e il neofascismo
Cinquanta sfumature di Ucraina
La guerra dei media è arrivata anche in Asia, dove equilibri geopolitici e sovranismi digitali si intrecciano creando un ricettacolo di zone grigie e disinformazione. Anche con i social media a fare da finestra sul mondo, quello raccontato da alcuni paesi asiatici sul conflitto tra Mosca e Kiev è un film diverso da quello occidentale. Nel post-Ucraina, una solida certezza: …
One Belt One Voice: i media cinesi in Italia
I media cinesi rappresentano la voce del Partito comunista cinese in patria e all’estero. Non sorprende perciò che nel corso degli ultimi anni il crescente numero di collaborazioni tra media cinesi e media esteri abbia attirato l’interesse di diversi osservatori internazionali. Ad oggi, in Italia, poca attenzione è stata data alla natura e alle possibili implicazioni degli accordi siglati nel marzo del 2019 dalla Rai e dall’Ansa con le loro controparti cinesi. I due accordi, firmati a margine della visita di stato del Presidente cinese Xi Jinping, offrono lo spunto per analizzare il quadro più ampio di un panorama mediatico italiano sempre più interconnesso con quello cinese. Nonostante l’obiettivo dichiarato da parte di Pechino sia quello di favorire una percezione più favorevole della Cina all’estero, l’impatto che tale sforzo ha finora avuto sull’opinione pubblica italiana è piuttosto limitato.
Stretta sui media in vista del sesto plenum del Pcc
Cosa c’entra l’arresto di un noto giornalista investigativo con l’ultimo blockbuster patriottico cinese, la nuova stretta sui media e il sesto plenum del partito comunista?
L’influenza del governo cinese sui media europei
Secondo uno studio del 2018 realizzato dalla Merics di Berlino, gli accordi tra China Daily, quotidiano del partito in lingua inglese, e i principali media internazionali ed europei stanno erodendo la libertà di stampa e la deontologia professionale con contenuti “pubbliredazionali”, ovvero pubblicità commerciali o propagandistiche mascherate da articoli giornalistici
Professione Cina – Raccontare la Cina tra mille difficoltà
Il centro del mondo si sta spostando verso la Cina, un paese in continua trasformazione, geograficamente così lontano eppure sempre più vicino. Per capire la portata delle politiche promosse da Pechino, i riflessi locali che le mosse di Xi Jinping potrebbero avere sul resto del mondo, comprendere come la Cina legge quello che c’è fuori dai propri confini, superando la barriera che da sempre divide il paese dal resto del mondo, serve una bussola in grado di orientare i sempre più interessati al mondo cinese. Ecco perché il giornalismo, in Cina, ha ancora un senso ma soprattutto una missione da compiere: analizzare dall’interno l’evoluzione del gigante asiatico, riportandone un quadro oggettivo che aumenti la comprensione e la vicinanza reciproca.
Il G20 attraverso gli occhi della stampa cinese
Aspettando il prossimo meeting tra Trump e Xi Jinping, la stampa cinese si concentra sulle criticità internazionali senza mai nominare il presidente americano. Ma, in tempi di rallentamento economico, la cautela ha anche finalità interne.
Sinologie – L’equilibrio digitale tra Stato e Società: il web Cinese e il caso di Sina Weibo (Seconda Parte)
L’insolita contraddizione che vede protagonista il governo cinese come promotore di sviluppo e rigido controllore, genera uno spazio online del tutto unico nel suo genere. La rete Internet cinese d’altronde è una realtà ancora in evoluzione, un mondo i cui confini non sono ancora del tutto definiti, le cui regole sono ancora soggette a negoziati e compromessi. In questo scenario si muovono i microblog.