La sentenza della corte costituzionale thailandese della scorsa settimana potrebbe essere il primo atto verso lo scioglimento del Move Forward, il partito progressista che ha ottenuto più seggi alle ultime elezioni.
Elezioni nelle Filippine, vince Marcos Jr: e adesso?
Un Marcos torna alla guida del paese. E con un successo elettorale che stupisce gli osservatori esterni. Una panoramica delle Filippine dopo il voto
In Cina e Asia – La “Risoluzione storica” di Xi è ora pubblica
I titoli di oggi:
– Cina: la “Risoluzione storica” di Xi è ora pubblica
– Energia: gli Usa chiedono a Pechino di rilasciare le riserve di petrolio
– Istruzione privata: i netizen cinesi criticano Pechino
– Kim Jong-Un sparito (di nuovo)? Il leader nordcoreano riappare in pubblico
– Elezioni Filippine: Sara Duterte si schiera con Marcos
– Corea del Sud: la carenza di urea minaccia l’economia
Le Filippine di Duterte e le eredità del passato
Pubblichiamo qui “Un affare di famiglia: le dinastie politiche e lo stato della democrazia nelle Filippine”, un’analisi di Raimondo Neironi che apre il nuovo volume di RISE, il periodico sul Sud-est asiatico a cura del Torino World Affairs Institute (T.wai)
Filippine: La Chiesa cattolica contro Duterte
Nel Paese più cattolico dell’Asia Stato e Chiesa non vanno affatto d’accordo. Nemmeno in epoca di Covid-19
Le tentazioni autoritarie da Covid-19 nell’Asia orientale
Emergenza sanitaria e fragilità democratica rischiano di portare indietro l’orologio della storia
Le Filippine abbandonano la Corte penale internazionale
Le Filippine sono diventate il secondo paese al mondo a lasciare la Corte penale internazionale dell’Aia. Lo scopo è quello di proteggere Rodrigo Duterte da una possibile investigazione. Ma il giustiziere non è ancora salvo.
Filippine, i mususlmani ottengono più autonomia
A Mindanao si è tenuto un referendum storico per l’autonomia del Bangsamoro. Il Moro Islamic Liberation Front ha da tempo abbandonato le mire indipendentiste, ma è solo con Duterte che il dialogo è sfociato in un accordo.
Duterte contro il giornalismo investigativo
Giornalista investigativa, fondatrice del sito ” Rappler” che denuncia gli orrori della guerra alla droga, Maria Ressa è finita nel mirino del presidente delle Filippine. Duterte minaccia di uccidere i reporter “figli di puttana”, ma per ora prova a farla fuori usando gli agenti del fisco
In Cina e Asia — Cina, dati demografici gonfiati
La nostra rassegna sino-asiatica di oggi E se la Cina avesse 90 milioni di abitanti in meno? Per anni i dati sulla popolazione cinese sarebbero stati gonfiati dagli anni 90 per una cifra che equivale grosso modo alla popolazione di due Spagne. Un gruppo di ricercatori universitari ha contestato nei giorni scorsi i dati sulla popolazione provenienti dall’Ufficio nazionale di statistica …
In Cina e Asia — La nuova via della seta, tra protezionismo e test nordcoreani
La nuova via della seta, tra protezionismo e missili nordcoreani La Cina inietterà nel progetto One Belt, One Road, 113 miliardi di dollari in più rispetto a quanto annunciato in precedenza. Lo ha dichiarato Xi Jinping in apertura al Belt and Road Forum for International Cooperation che ha attratto nella capitale cinese 29 capi di stato e delegati da oltre …
Omicidi extragiudiziari, ecco il super-testimone che può inchiodare Duterte
È ricomparso all’improvviso, Arthur Lascañas, il supertestimone che dovrebbe provare le accuse di omicidi extragiudiziali compiuti dal presidente filippino Rodrigo Duterte quando era sindaco di Davao, accuse che potrebbero portare al suo impeachment.
Filippine, stop alla guerra alla droga, Duterte ordina purghe nella polizia
Il presidente delle Filippine Rodrigo Duterte ha annunciato domenica scorsa lo stop — anche se solo momentaneo — alla guerra alla droga che da mesi insanguina le strade del paese asiatico. La decisione arriva in seguito alle rivelazioni sulla morte di un uomo d’affari sudcoreano rapito e ucciso ad ottobre del 2016 che coinvolgerebbero le famigerate unità speciali anti-droga della polizia filippina.
Abe in casa Duterte, il Giappone è «amico fraterno»
Shinzo Abe ha avuto in questi giorni il «piacere» di sedersi al tavolo della residenza privata di Rodrigo Duterte. In queste ore, è con il discusso leader filippino che Abe prova a costruire un rapporto di fiducia, anche a beneficio degli Usa.