L’anno del Serpente. L’oroscopo di China Files

In by Simone

Di nuovo capodanno. Sempre tempo di raggiungere la famiglia, mangiare jiaozi, sparare botti e consultare l’indovino. Chi ancora non conosce le tradizioni, può acculturarsi qui. Quest’anno l’oroscopo è del grande Johnny Palomba*, i disegni sono di Federica Teti** e gli auguri (come sempre) di China Files.TOPO
L’uomo che indossa le scarpe strette spesso è di cattivo umore.



BUE
È più facile tenere sulla lingua un carbone acceso che un segreto degli altri.
Nel dubbio fatti comunque licazzi tua.



TIGRE
Can che abbaia ha rottercazzo.

CONIGLIO
Puoi disegnare la pelle di una tigre, ma non le sue ossa.
Puoi disegnare il viso di un uomo, ma non il suo cuore.
La cosa migliore, se sa, è fasse na lastra.

DRAGO
Non indossare abiti di foglie quando vai a spegnere il fuoco.
Peccato perché quest’anno vanno fortissimo.

SERPENTE
Un uomo saggio disse una volta: "Quando arrivi all’ultima pagina, chiudi il libro." 
Un cojone na vorta disse "Mo’ leggilo ar rovescio si ce riesci"

CAVALLO
Mangiare è uno dei quattro scopi della vita… quali siano gli altri tre, nessuno lo ha mai saputo.
Anche se su uno io nidea ce l’avrei.

CAPRA
Tornando da un viaggio non si è mai la stessa persona che è partita.
Ma vaglielo a spiegà a Equitalia.

SCIMMIA
Padrone contento, gatto contento. Padrone indifferente, gatto scontento.
Padrone affamato gatto… gatto….gatto!?


GALLO
Quando fai piani per un anno, semini grano.
Se fai piani per un decennio, pianti alberi.
Se fai piani per la vita, formi ed educhi le persone.
Se fai sei piani porcamignotta sé rotto nantra vorta lascenzore




CANE

Non temere se il tuo cavallo scappa. Se ti appartiene ritornerà.
E se non tornerà, è perché non è mai stato tuo.
E la stessa cosa vale pé lo scuterone.

MAIALE
Il baco da seta tesse il suo bozzolo e vi rimane dentro, imprigionato.
Il ragno tesse la sua tela e ne rimane fuori, libero.
Per tutti e due, comunque, na vita demmerda

*Sono in pochi a conoscere l’identità di Johnny Palomba. Appare in pubblico solo con passamontagna, occhiali da sole e felpa con cappuccio. Ma si riconosce appena apre bocca: le sue ‘recinzioni’ in romanesco su cinema e spettacolo sono un must. I suoi oroscopi sono perle filosofiche di valore universale. Esplorano l’umano sentire, l’apollineo e il dionisiaco che è in ognuno di noi. In poche parole: Brancolo tra le stelle.

**Ciclista grafomane, nasco e sopravvivo a Milano. Mi laureo in architettura del paesaggio impossibile a Venezia e divento apprendista artigiano.  Arrivo a Torino da Eggers seguendo macchie d’inchiostro. Trovare le mie è difficile, ma potete cominciare da qui: Right Time, Right Place, Wrong Dimension (ve l’avevo detto che non sarebbe stata una passeggiata!).