Non si tratta di una semplice inaugurazione: la nascita del museo segna un traguardo simbolico, avvenuto a sei anni dal verdetto della Corte Suprema Indiana (9 novembre 2019), che ha posto fine alla lunga controversia nota come “Disputa di Ayodhya”. Ad Ayodhya, nel cuore nell’India del nord, è appena stato inaugurato il primo museo delle cere al mondo dedicato al …
Dissenso e cittadinanza: la nuova frontiera del controllo in Cambogia
Una nuova legge, approvata recentemente all’unanimità dai 120 deputati dell’Assemblea Nazionale, consente di privare della cittadinanza i cittadini (anche naturalizzati o con doppia nazionalità) riconosciuti colpevoli di tradimento o di “collusione con potenze straniere”. In teoria, si tratta di misure eccezionali, riservate a casi di attentato alla sicurezza nazionale. In pratica, però, il rischio di abusi è altissimo:
Elefanti a parte – Il patto Pakistan-Arabia Saudita
Settembre 2025. Mentre Nuova Delhi consolidava i rapporti economici con Riyadh e immaginava un futuro di corridoi commerciali condivisi, in una sala del Ministero della Difesa saudita veniva firmato un documento destinato a cambiare gli equilibri regionali. Non un semplice memorandum di cooperazione, ma un patto vincolante di difesa reciproca che avrebbe legato l’Arabia Saudita all’unico paese musulmano in possesso di armi atomiche: il Pakistan.
“SHE”, ritratto corale delle lavoratrici vietnamite
“SHE” di Parsifal Reparato: la première italiana al Festival dei Popoli, in concorso, a Firenze il 4 novembre. Un ritratto corale e potente delle lavoratrici dell’elettronica in Vietnam apre uno squarcio sulla catena di montaggio globale.
Come sarà il Giappone di Sanae Takaichi
La prima premier donna di sempre sposta Tokyo verso destra con il nuovo accordo di governo. Nel programma: politiche espansive sul fronte economico, aumento delle spese di difesa e rafforzamento militare. Possibili scintille con la Cina. Disattese le promesse sulla rappresentanza femminile, specchio di posizioni ultraconservatrici su diritti civili e parità di genere
Il “Mann ki baat” italiano e la politica delle immagini in India
Dal 10 ottobre l’autobiografia della premier Giorgia Meloni, Io sono Giorgia. Le mie radici, le mie idee (pubblicata nel 2021), è disponibile nelle librerie indiane. Oltre al consueto scambio di ringraziamenti, seguito in un botta e risposta che ha voluto rimarcare il legame tra le due Nazioni, Modi ha formulato un interessante commento riguardo le “verità senza tempo” espresse nel volume, paragonando l’opera di Meloni a una sorta di versione italiana del suo Mann Ki Baat.
Giappone: Sanae Takaichi prima donna premier in pectore
L’ultra conservatrice, fedelissima di Shinzo Abe, ha vinto a sorpresa le elezioni interne del Partito liberaldemocratico. Battuto il più moderato Koizumi, soprattutto grazie al suo piano economico-fiscale e al desiderio di tamponare l’emorragia di voti verso la destra sovranista del Sanseito. Possibili tensioni con Cina e Corea del sud
Newsletter – Nelle Filippine c’è un grande scandalo di corruzione
Domenica 21 settembre, in varie città delle Filippine, sono state organizzate delle grandi manifestazioni anti-corruzione legate a un enorme scandalo di tangenti che sta mettendo in difficoltà governo e parlamento.
Corea del sud, 117 donne denunciano l’esercito Usa
Oltre cento donne, oggi anziane, hanno intentato una storica causa contro i militari americani. La vicenda che oggi riemerge dalle aule di tribunale di Seul è una di quelle storie rimaste a lungo ai margini della memoria collettiva
Elefanti a parte – La Gen Z nepalese deve proteggere la sua rivoluzione
La prima parte della rivoluzione della Gen Z nepalese si può ritenere conclusa dal 12 settembre 2025, quando il presidente del Nepal Ram Chandra Paudel ha conferito l’incarico di prima ministra ad interim alla ex presidente della Corte suprema Sushila Karki. Ora però si entra in una seconda fase, quella della ricostruzione, che pone davanti al movimento liquido della Gen Z nepalese ostacoli ancora più voluminosi di quelli così brillantemente spazzati via in cinque giorni di rivoluzione.
Per il Nepal è il momento di ripartire
È una vera e propria rivoluzione quella che ha scosso il paese himalayano da quando all’inizio del mese il governo ha temporaneamente bloccato 26 social network per mancato adeguamento alle leggi nazionali. A guidare le manifestazioni sono stati i lealisti nostalgici ma soprattutto i giovani: la Generazione Z che negli ultimi anni ha affollato le piazze in Thailandia, Sri Lanka, Bangladesh e Indonesia. Studenti, laureati disoccupati e giovani professionisti disillusi sul proprio futuro in un sistema che ritengono iniquo:
Giappone al bivio per il post Ishiba
Il contesto in cui si è arrivati alle dimissioni del premier dalla presidenza del Partito liberaldemocratico, che ora deve scegliere il successore. Favoriti Koizumi Jr, eterno astro nascente della politica giapponese, e l’ultranazionalista Takaichi, fedelissima di Abe
Thailandia, colpaccio dei Popolari che fanno eleggere il premier
La scelta di un nuovo premier in Thailandia, il quarto in due anni, può apparire un fatto di ordinaria amministrazione nella fragile democrazia del regno asiatico. Ma la scelta del leader del partito Bhumjaithai, Anutin Charnvirakul, è in realtà un colpo di scena che può cambiare equilibri consolidati o portare a qualche dura reazione dell’apparato conservatore che, in un Paese dove l’esercito e il re hanno un ruolo preponderante, è sempre dietro l’angolo.
Giappone in silenzio nell’anniversario della resa
Il premier Shigeru Ishiba non ha rilasciato una dichiarazione ufficiale nell’anniversario del 2 settembre 1945, come invece fatto ogni 10 anni dai suoi predecessori. La scelta non è sua, ma dell’ala ultraconservatrice del partito di governo che vuole mettere fine alla diplomazia delle scuse
Hiroshima, 80 anni dopo l’atomica
Le commemorazioni per la prima bomba sganciata dagli Stati uniti tra turbolenze globali, dissidi interni al Giappone e l’inedita messa in discussione dello storico tabù nucleare
