Per il web cinese il rilascio delle acque contaminate raccolte dopo il disastro di Fukushima equivale a un “atto terroristico”. Gli utenti invocano il boicottaggio dei prodotti giapponesi. Un atto terroristico di portata storica. Così il web della Repubblica popolare cinese ha definito la decisione da parte del Giappone di riversare nell’oceano Pacifico le acque di raffreddamento della centrale nucleare …
WeiboLeaks – Addio a Berlusconi, gli utenti cinesi: «Che ci sia il calcio in paradiso»
Con la morte dell’ex premier e presidente del Milan, il web cinese si riscopre fan del calcio italiano – WeiboLeaks è la rubrica sul mondo social cinese a cura di Lucrezia Goldin Meno male che Weibo c’è. La notizia della morte dell’ex presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi, è arrivata anche oltre la muraglia digitale. Per alcune ore nel pomeriggio …
Agricoltura e digitale: come Douyin sta aiutando i farmers cinesi
Il mondo del digitale nella Repubblica Popolare Cinese è sempre più interessato all’economia rurale e sono molti gli agricoltori diventati star del web grazie alle piattaforme. “Dialoghi: Confucio e China Files” è una rubrica curata in collaborazione tra China Files e Istituto Confucio di Milano.
WeiboLeaks – Non è la mia regina: il web cinese su Elisabetta II
Condoglianze e cordoglio nel web cinese per la morte della regina del Regno Unito Elisabetta II, ma anche tanto risentimento e astio per la sovrana. Per gli utenti della Rpc si sta assistendo a un momento storico, ma nessuno dimentica le conseguenze dell’imperialismo britannico in Asia, dalla perdita di Hong Kong ai numerosi artefatti cinesi razziati ancora oggi presenti al …
WeiboLeaks – Il dragone, la strega e l’armadio: Pelosi a Taiwan secondo il web cinese
La visita di Nancy Pelosi a Taipei e le esercitazioni militari dell’Esercito Popolare di Liberazione attorno all’isola principale di Taiwan occupano da giorni i feed dei principali social media cinesi. Tra meme di condanna alla speaker della Camera Usa ed elogi per la dimostrazione di forza del governo , il web della Repubblica Popolare Cinese sta rimarcando all’unisono che “esiste …
WeiboLeaks – Roe vs Wade: la sentenza sull’aborto vista dalla Cina
Anche il web cinese ha reagito alla notizia dell’annullamento della sentenza Roe vs Wade negli Stati Uniti con cui si garantiva il diritto costituzionale all’aborto. Tra chi ha colto l’occasione per condannare l’ipocrisia di Washington nel presentarsi come modello di protezione dei “diritti umani” a livello internazionale e chi ha aperto una riflessione sulla condizione delle donne in Cina, la …
Cinquanta sfumature di Ucraina
La guerra dei media è arrivata anche in Asia, dove equilibri geopolitici e sovranismi digitali si intrecciano creando un ricettacolo di zone grigie e disinformazione. Anche con i social media a fare da finestra sul mondo, quello raccontato da alcuni paesi asiatici sul conflitto tra Mosca e Kiev è un film diverso da quello occidentale. Nel post-Ucraina, una solida certezza: …
Shanghai e zero Covid: Voices of April, il video cinese che critica la strategia di Xi
“Il virus non uccide, la fame si”. E’ una delle frasi di Voices of April (四月之声), video pubblicato su WeChat da un account di nome “Cary” la sera del 22 aprile e diventato subito virale. Si tratta di una raccolta di frammenti audio tratti da conversazioni registrate a Shanghai durante il ferreo lockdown che dalla fine di marzo ha costretto gli abitanti della megalopoli cinese nelle proprie abitazioni con limitato accesso ai beni essenziali
Sinosfere – Antiamericanismo e dissenso leale. Il conflitto in Ucraina nei media cinesi
Dai social media ai quotidiani di stato, passando per le diverse voci degli accademici cinesi, parlare della guerra in Ucraina nella Rpc oggi significa parlare di Stati Uniti, di Nato, di Putin e di antiamericanismo, mentre l’Ucraina rimane a corollario e offre un pretesto per mostrare gli sforzi umanitari del governo cinese e al contempo smontare i doppi standard delle …
Influenzare gli influencer: youtuber stranieri a difesa della Cina
A differenza dei media statali poi, gli influencer occidentale si muovono in un’area grigia in quanto a regolamentazioni e non sono soggette agli stessi standard di trasparenza e indipendenza richiesta a giornalisti e ricercatori.
WeiboLeaks – Il conflitto in Ucraina visto dal web cinese
Mentre le autorità di Pechino invitano al dialogo senza schierarsi esplicitamente riguardo all’intervento militare della Russia nel Donbass, il web cinese è in fibrillazione e commenta (più o meno) senza filtri e a colpi di meme ogni sviluppo della vicenda ucraina
China E-Files – Dal soft power ideologico-culturale ad uno “civil society oriented”
Il 2020 annus horribilis per il soft power cinese ufficiale. Il tallone di Achille della narrativa di stato? La mancanza di credibilità. Eppure cresce l’interesse del pubblico occidentale, grazie ad iniziative di utenti privati, cinesi e non. La necessità è raccontare una verità non patinata. Il primo social? Instagram
WeChina – Investire nell’ecosistema digitale cinese
WeChina è la rubrica di China Files sui social network cinesi a cura di Massimo Ceccarelli, China consultant e digital marketer per importanti aziende nazionali