I big tech ritengono che l’introduzione delle sanzioni non siano in linea con le «norme e le tendenze globali», spingendo così le società tech ad astenersi dall’offrire i servizi alla città e creando al contempo nuove barriere al commercio.
In Cina e Asia – La Cina si difende nella giornata inaugurale dell’UNHRC
La nostra rassegna quotidiana
Hong Kong: è sui dati lo scontro tra Pechino e i big tech
I grandi colossi tecnologici si trovano davanti a un dilemma: abbandonare il mercato hongkonghese vuol dire – chi più e chi meno – rinunciare a una fetta consistente del business asiatico. Restare, accettando le nuove condizioni liberticide, invece, rischia di scatenare l’ira di Washington, dove la controversa legge è bersaglio di critiche bipartisan.
Il tramonto dell’Occidente digitale? (Seconda parte)
Molti saranno gli argomenti di difesa che utilizzeranno le aziende digitali per scampare all’antitrust. La Silicon Valley potrebbe avanzare un ragionamento dal sapore politico che allarga ulteriormente i confini del cosiddetto mercato rilevante. Facciamo un esempio: cosa accadrebbe se il motore di ricerca cinese decidesse di competere sullo scacchiere digitale globale, partendo magari da quei paesi che sono, dal punto di vista geopolitico, nello spazio di influenza cinese?
Il tramonto dell’Occidente digitale? (Prima parte)
Gli Stati Uniti hanno deciso di mettere sotto scacco le techno-corporation della Silicon Valley. Hanno deciso di farlo con una delle armi più potenti che il sistema possiede: l’antitrust. Nei prossimi mesi le indagini arriveranno a un esito e questo esito potrebbe essere funesto oppure no, letale oppure no. Solo allora capiremo se gli Stati Uniti considerano le techno-corporation un problema o una risorsa. Capiremo inoltre se il sistema americano ha la capacità di valutare le techno-corporation in maniera unitaria circa gli interessi e la sicurezza nazionale e quindi di proiezione strategica verso l’esterno. Capiremo infine se da queste indagini risulterà un nuovo assetto, problematico per gli Stati Uniti e vantaggioso per la Cina, dello spazio digitale e dei suoi protagonisti. La prima parte di un lungo viaggio nei meandri della “digital war”
Speciale Hong Kong: La protesta autonoma e senza leader
Per contrastare il controllo di Pechino, i manifestanti hanno utilizzato nuove tecniche organizzative
In Cina e Asia — Con noi o contro di noi, pronte nuove sanzioni Onu contro Pyongyang
Le nostre principali notizie asiatiche di oggi. Onu, pronte nuove sanzioni per la Corea del Nord L’ambasciatrice americana alle Nazioni Unite Nikki Haley ha dichiarato ieri che Washington sta lavorando con Cina, Corea del Sud e Giappone su un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Corea del Nord. L’annuncio arriva poche ore dopo l’ultimo lancio di un razzo a lungo raggio, …