Entro il 2020 Pechino perfezionerà il sistema dei «crediti sociali» per una società virtuosa. Nella città di Suining si è sperimentato il sistema: ogni cittadino parte con 1.000 punti che può perdere o recuperare attraverso il suo comportamento «sociale»
I costi ambientali della carne di maiale
Con il miglioramento della qualità della vita, nelle ultime quattro decadi il consumo di carne oltre la Muraglia è aumentato in maniera esponenziale dai 10 chili l’anno per persona del 1980 ai 54 chili registrati nel 2013. E con l’allevamento intensivo sono proliferate pratiche di smaltimento occulte
Dietro gli Ombrelli le preoccupazioni per il “modello Cina”
Nel variegato movimento Occupy, dove la leadership originaria è stata scavalcata dall’attivismo degli studenti, non c’era solo la richiesta di una liberaldemocrazia compiuta. Quello era il punto di partenza. Più nel profondo, c’era la paura che un legame sempre più stretto con la Cina finisse per amplificare ulteriormente la diseguaglianza sociale in un paradiso del capitalismo realizzato che da sempre ha costruito le sue fortune sulla deregulation, la mancanza di freni. China Files rispolvera i propri archivi per commemorare il quarto anniversario della rivoluzione degli Ombrelli, cominciata il 26 settembre 2014
Il futuro di Hong Kong
Con l’approssimarsi del 2047 (e la scadenza della concordata autonomia), è soprattutto il futuro della regione amministrativa speciale a stare a cuore alle nuove generazioni. Quelle che come Joshua Wong sono cresciute in una Hong Kong già “cinese”, affetta da un’inguaribile crisi abitativa e prospettive di lavoro in peggioramento. Tutti elementi di contorno che hanno concorso a fomentare la mobilitazione degli Ombrelli. China Files rispolvera i propri archivi per ricordare le proteste cominciate il 26 settembre 2014
Come è cambiata la libertà di espressione ad Hong Kong
Una crescente pressione politica, seppur indiretta, si è registrata nel corso dell’ultimo quinquennio, durante il quale Pechino ha cercato di limitare l’indipendenza della macchina mediatica di Hong Kong. L’Apple Daily, il tabloid che spesso pubblica editoriali e articoli contro il governo centrale e in favore delle proteste del movimento democratico, ha visto ridursi dal 2013 gli introiti pubblicitari: HSBC, Hang Seng, Standard Chartered, e altri istituti bancari hanno optato per un mancato rinnovo delle pubblicità sulle pagine della rivista per evitare di ledere i legami e gli interessi economici con il Dragone
La questione Uigura entra a gamba tesa nel calcio
Mirahmetjan Muzepper (木热合买提江·莫扎帕) è un giovane calciatore incluso nella lista dei 24 stilata dall’allenatore della Nazionale Cinese Marcello Lippi, in occasione delle amichevoli del 7 e 10 settembre contro le rappresentative di Qatar e Bahrain. Cosa c’è di così eclatante in questa convocazione? Tutto, perché Mirahmetjan Muzepper, classe ’91, è un cinese di etnia uigura, nato e cresciuto nella provincia autonoma dello Xinjiang.
I molti dubbi sull’accordo Cina-Vaticano
Secondo Vatican Insider, l’accordo – di cui non è stato pubblicato il testo – viene definito “provvisorio” “perché contempla un tempo di verifica – presumibilmente, almeno un paio d’anni – per sperimentarne sul campo il funzionamento e gli effetti, così da modificarne e migliorarne la codificazione testuale”. Ma rispetto alla versione trapelata nei mesi scorsi il ruolo de papa potrebbe essere ridimensionato
La carta coreana nello scontro a tutto campo Cina – Usa
Mentre s’intensifica la guerra commerciale tra Washington e Pechino, le Coree rilanciano il processo di pacificazione nel vertice di Pyongyang. La denuclearizzazione però è ancora in stallo. E dietro le condizioni poste da Kim, si scorge l’ombra di Xi
#MeToo colpisce il buddhismo cinese
Il colpo più grosso del tenace #MeToo cinese lo mettono a segno delle monache. Le denunce di molestie affondano il Venerabile Shi Xuecheng, leader del buddismo “ufficiale”. E dopo averlo liquidato, il Partito può usare la vicenda per la sua offensiva anti-religiosa
Chi è Ning Gaoning, il nuovo presidente Pirelli
Già alla guida di ChemChina e Sinochem, ora arriverà nella società italiana. Con un obiettivo: creare un colosso del chimico da 100 miliardi.
Angela e il suo Taj Mahal
Negli ultimi anni della sua vita Angela Pascucci si era attivata per realizzare un blog, o un sito, che archiviasse tutto il suo lavoro, passato e futuro. La malattia non le ha permesso di andare oltre le prime fasi preliminari; ci proverà chi renderà vivo e aggiornato il sito, convinti dell’assoluto valore della sua visione.
La diplomazia degli stadi cinesi
In occasione del recente Forum sulla cooperazione Cina-Africa, il dragone ha promesso investimenti per oltre 60 miliardi di dollari per promuovere lo sviluppo del continente africano, oltre alla cancellazione dei debiti dei paesi più poveri. Una parte significativa degli investimenti nel continente africano è quella relativa alle infrastrutture sportive. La Cina, dal 1958 ad oggi, ha costruito in Africa e non solo (America Latina, Asia, Caraibi e Sud del Pacifico) oltre cento impianti sportivi, per la maggior parte dedicati al calcio.
L’hip hop in cinese è come il Cubo di Rubik
In Cina l’hip hop c’è da una trentina d’anni. Oggi anche un programma della televisione di Stato che si intitola “In Cina c’è l’hip hop”. Intervista a Wang Bo, in arte Mc Webber, l’artista cinese che canta con i Black Star
Vite ai margini della grande Storia
Il repêchage della casa editrice Orientalia del romanzo «La casa dell’oppio» di Su Tong è l’occasione per ripercorre la sua letteratura intrisa di tragedia, fato e sfasamenti temporali
Come funziona il modello cinese delle nazionalizzazioni
Le aziende di Stato sono una leva potente per manovrare l’economia, ma sono in perdita dagli Anni 90. Così Pechino vuole fonderle per renderle più forti e internazionali