Il consumo di insetti in Cina è diffuso nel sud del Paese, mentre nelle grandi città è considerata un’attrazione per turisti. Chopsticks, la rubrica sul cibo cinese a cura di Livio di Salvatore
Cina: dalla coffee culture alla caffé culture
“Dialoghi: Confucio e China Files” è una rubrica curata in collaborazione tra China Files e Istituto Confucio di Milano. In questa puntata formato post instagram parliamo del mercato del caffè e dei cafés in Cina. Proprio per il numero di caffetterie da record (come Tokyo e Londra messe insieme), la città di Shanghai è diventata la “capitale mondiale dei caffè”
Tra i discendenti del Re Chi You: i Miao
Ci sono circa sette milioni di Miao in Cina, di cui la maggioranza è concentrata nella provincia del Guizhou. Appartenente al gruppo linguistico Miao-Yao della famiglia sinotibetana, la lingua Miao è costituita da otto toni e da una fonologia abbastanza complessa. Il reportage di Angela Piscitelli
Le dodicimila terre dei Dai
Situata a sud dello Yunnan, ai confini con Myanmar e Laos, la regione del Xishuangbanna è il luogo perfetto per farsi un’idea della straordinaria mescolanza di popoli di cui è costituita la Cina. Ce lo racconta Angela Piscitelli
La Cina raccontata per immagini – Lago Lugu
A 2690 metri sopra il livello del mare, al confine tra Yunnan e Sichuan, si trova il lago Lugu. La minoranza etnica che vive nei territori attorno al lago è quella dei Mosuo, minoranza etnica matriarcale. Continua il nostro viaggio nelle città cinesi insieme a Martina Bucolo
L’amore ai tempi dei Mosuo
Circa due millenni di anni fa, gli antenati Tibetani-Burmesi degli attuali Mosuo hanno ideato quello che sembra essere l’unico sistema familiare e di parentela nella documentazione antropologica o storica non basato sul matrimonio. La pratica dei Mosuo è una delle più antiche, flessibili e resilienti nel mondo e probabilmente anche la più originale
Sinosfere – L’urbanizzazione come dispositivo di governo nella frontiera sud-occidentale dello Yunnan
Questo saggio esplora l’uso dell’urbanizzazione come dispositivo di governo dei gruppi etnici minoritari nella periferia sud-occidentale dello Yunnan nel periodo post-socialista. Prendendo come caso studio l’emergente città multi-etnica di Jinghong, nell’area di confine tra Cina, Laos e Myanmar, quanto segue porta l’attenzione sulle politiche, i discorsi e le pratiche socio-spaziali di frontiera che hanno riconfigurato gli equilibri di potere tra stato e gruppi etnici minoritari, ovvero tra centro e periferia, nella Cina degli ultimi vent’anni.
In Cina il caffè sta prendendo il posto del tè
Le regioni del tè diventano leader nel produrre caffè. Lo Yunnan, regione cinese famosa per la coltivazione di tè tradizionali come il Pu’er, produce il 99% del caffè cinese, quanto Kenya ed El Salvador messi insieme. Nonostante la minaccia di un ingente perdita culturale, qui le piantagioni sono raddoppiate negli ultimi 7 anni e in sinergia col tè stanno generando nuove qualità di arabica e robusta.