Cina, pressioni sui talebani per fermare gli attentati contro il personale cinese in Pakistan
Taiwan: le macchine per i chip possono essere spente in caso di attacco cinese
Cina, i leader
In Cina e Asia – Xi nello Shandong anticipa i temi del terzo plenum
Terrorismo, rischio default e “fascismo”. In Pakistan è l’anno delle elezioni
Un paese sull’orlo del default economico, reduce da un disastro ambientale senza precedenti, vittima del terrorismo e lacerato politicamente: questo è il Pakistan che andrà alle elezioni nel 2023.
La complicata sfida di Pechino alla “tomba degli imperi”
Cina. Nonostante i timori e i rischi che la Cina legge nella nuova situazione afghana, il dialogo coi talebani procede. Anzi accelera
Usa, Afghanistan, Cina: scacchi contro weiqi nella nuova guerra dell’oppio
Oggi, numerosi dei principali regimi e movimenti islamici fondamentalisti sono una diretta conseguenza dell’azione occidentale in Asia. Quando la Nato e l’Isaf invadevano, bombardavano e occupavano l’Afghanistan, la Cina sfruttava la stabilità creata ad alto costo dagli occidentali per accerchiare la regione, progettare nuove infrastrutture per la Nuova Via della Seta e accrescere le propria sfera di influenza.
Il crepuscolo dell’esercito afgano
Come è stata possibile l’ascesa così rapida dei Talebani? Cattiva direzione, corruzione, numeri fantasma o anche cattivi maestri? E le forze dei Talebani quanto sono forti? Lo storico Breccia: ‘i militari sapevano come sarebbe andata’
Talebani, le due anime del movimento
Il futuro è incerto così come è difficile al momento capire persino cosa è successo nel più recente passato in quella che è un’inaspettata rapidissima vittoria della guerriglia
I Talebani, la carta interna ed estera di Pechino
L’avvio del ritiro delle truppe Usa ha dato la spinta finale alla nuova riconfigurazione afghana. La Cina ha più motivi per negoziare con i talebani, considerati i futuri detentori delle chiavi economiche e politiche del paese
La Cina e le gemme insanguinate dei taliban
Una ricerca condotta dall’Ong Global Witness nell’arco di due anni dimostra come l’industria afgana delle pietre preziose sia sfuggita dalle mani del governo di Kabul finendo per finanziare i vari gruppi armati locali, i talebani, forse persino l’Isis. E la fetta più ampia di questo export insanguinato arriva in Cina, passando per il Pakistan.