Come raccontare la Cina di oggi? Come spiegare i suoi contrasti, i suoi paradossi, le sue infinite contraddizioni? Insoddisfatti dalla copertura della Cina offerta dai media tradizionali e desiderosi di trovare una nostra personale risposta a questo interrogativo, negli ultimi due anni ci siamo lanciati in due esperienze differenti ma per molti versi complementari come China-Files e Cineresie.
Sia China-Files che Cineresie partono da una comune esigenza, vale a dire la volontà di avvicinarci alla cronaca e all’attualità cinese in modo diverso dal solito, provando a privilegiare notizie e argomenti fuori dai radar del mainstream, affrontando argomenti popolari cercando di usare una lente di ingrandimento più ampia possibile, in grado di andare oltre gli stereotipi occidentali che vogliono una Cina sempre uguale a se stessa o fornitrice di “cinesate”, bizzarrie e stranezza esotiche.
China-Files in particolare da due anni sperimenta un modello di informazione quotidiana sulla Cina, tentando di analizzare la complessità di questo paese al di là dei vari particolarismi locali e settoriali. L’intento è quello di evidenziare le tante realtà dinamiche che una narrazione a senso unico spesso si limita a racchiudere in vuote immagini retoriche.
Cineresie invece cerca di concentrarsi su quell’esigenza di approfondimento e ricerca che è sempre più estranea ai media tradizionali, schiavi del tempo reale. L’ottica è quella di mettere in prospettiva eventi, personaggi e argomenti, offrendo uno sguardo “trasversale”, in grado di avvicinare punti di vista e periodi storici diversi alla luce delle problematiche cinesi contemporanee.
Dopo un anno e mezzo di percorsi paralleli, pensiamo che sia giunto il momento di avviare una collaborazione tra China-Files e Cineresie, sfruttando i rispettivi punti di forza al fine di offrire un’informazione ancora più completa ed accurata al nostro pubblico di riferimento. Per questa ragione, abbiamo deciso di lanciarci nell’avventura di una newsletter mensile congiunta.
Ci siamo interrogati a lungo su quale potesse essere un nome adeguato per questa iniziativa e alla fine abbiamo optato per Tianxia (天下). Questo termine tradizionale – che letteralmente significa “tutto ciò che si trova sotto il Cielo” ma in genere viene tradotto semplicemente come “mondo” – in origine stava ad indicare solamente lo spazio geografico dell’impero e dei paesi orbitanti nella sua sfera culturale.
Perché lo abbiamo scelto? Indubbiamente siamo stati attratti dal fascino di un simile concetto, cosmopolita ma allo stesso tempo dotato di “caratteristiche rigorosamente cinesi”. D’altra parte, non siamo certo i primi ad aver scelto questo nome per un’iniziativa editoriale. Se ancora oggi nelle edicole si trova una rivista d’attualità intitolata Kan Tianxia (看天下), “guardare il mondo”, già nel 1935 a Shanghai veniva pubblicato un mensile in lingua inglese intitolato T’ien Hsia Monthly (天下月刊), presto assurto a emblema dello spirito di apertura e della vivacità del dibattito dell’epoca.
Allora, scrivendo la prefazione al primo numero del T’ien Hsia Monthly, Sun Fo, figlio di Sun Yatsen, citava una delle massime preferite dal padre: “il mondo è per tutti” (天下为公). Ci piace pensare che simili parole siano ancora attuali e che i nostri sforzi congiunti saranno in grado di avvicinare ulteriormente i nostri lettori a questo gigante ancora per molti versi sconosciuto che si chiama Cina.
L’appuntamento mensile con Tianxia non solo sarà un’occasione per fare il punto sugli eventi più recenti della cronaca cinese, ma anche per presentare e discutere iniziative culturali ed editoriali legate alla Cina. Inoltre, per trascendere la stretta attualità e offrire uno sguardo più “lungimirante”, ogni mese vi presenteremo un dossier tematico costruito sulla base di contenuti tratti dai nostri archivi.
Alla luce degli avvenimenti degli ultimi mesi, abbiamo deciso di dedicare il primo numero alla questione della società civile cinese “sotto assedio”, un argomento che da anni seguiamo con attenzione.
Qui sotto trovate il link al modulo per l’iscrizione: la prima uscita è prevista per il dieci giugno, vi aspettiamo numerosi!
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