L’Indonesia di Suharto ha vietato l’insegnamento del mandarino per oltre 30 anni, durante i quali la comunità cinese ha subito discriminazioni e tentativi di assimilazione. Oggi le cose vanno molto diversamente.
Cina: anche la minoranza mongola nel mirino dell’offensiva culturale
Dopo Tibet e Xinjiang, Pechino abbatte il suo pugno duro sulla Regione, tra imposizioni linguistiche e dissenso popolare. La nostra analisi in collaborazione con Gariwo Onlus
Studi cinese? Vademecum per aspiranti sinologi
Il cinese è considerata una delle lingue più difficili al mondo e impararlo rappresenta una continua sfida che può mandare in crisi qualunque studente, anche il più appassionato. Rimane però una lingua meravigliosa e affascinante che cattura chi inizia a decodificarne i meccanismi. Con questo vademecum Mauro Marescialli offre al lettore una panoramica sulle difficoltà che si possono incontrare nello studio del cinese e consigli preziosi su come affrontarle.
Nuovo HSK 2021, guida per i sinologi (o aspiranti tali)
Il nuovo sistema di valutazione della lingua cinese sarà diviso in tre macro livelli: principiante, intermedio e avanzato. Ognuno dei quali sarà a sua volta composto da tre livelli interni, quindi si ha un passaggio da un massimo di sei a un massimo di nove livelli. Ecco le regole che entreranno in vigore dal 2021
Non solo Tibet e Xinjiang: la sinizzazione delle minoranze in Cina ora passa dai discendenti di Gengis Khan
Una mostra censurata sul grande condottiero delle steppe, il cinese mandarino imposto nelle scuole mongole: l’ultima stretta di Pechino sulle minoranze etniche ora colpisce la Mongolia Interna ma sullo sfondo della “politica etnica di seconda generazione” c’e’ anche il monopolio delle terre rare
Il cinese da strada
Il ritmo della vita nelle grandi città cinesi è in costante aumento e, di pari passo, anche la lingua evolve ad una velocità tale che ogni anno vengono addirittura stilate classifiche apposite delle nuove parole o espressioni più usate. Sono gli utenti di internet i primi innovatori in questo senso. La maggior parte dei neologismi infatti nasce online: dalle discussioni, dai video in circolazione, dalle notizie più divertenti o piccanti vengono estrapolate o rielaborate espressioni che, sempre attraverso gli efficientissimi strumenti di condivisione online, entrano con estrema facilità nella quotidianità di tutto il Paese. Si tratta perlopiù di modi di dire allusivi, difficilmente comprensibili se interpretati alla lettera e in qualsiasi caso assenti da dizionari e manuali di lingua. “CDS. Cinese Da Strada” raccoglie quelli più diffusi entrati ormai nel linguaggio comune: neologismi, insulti, parolacce, allusioni che è bene conoscere per non trovarsi impreparati ad affrontare la Cina odierna. China Files e Orientalia Editrice ve ne regalano per Natale un assaggio