L’avvento della pandemia e l’inesorabile politica Zero Covid hanno messo un freno ai rapporti commerciali con la Repubblica Popolare Cinese. Ma per chi studia per avvicinarsi al mondo del business con la Cina, non tutto è perduto. L’intervista a Gianpaolo Camaggio, coordinatore scientifico del Master in International Business in China (MBIC) dell’Università LUM Giuseppe Degennaro.
Quando la sinologia incontra il business
Sei laureato in lingua cinese, vorresti occuparti di business ma non hai competenze di economia? L’Università LUM Giuseppe Degennaro propone il Master in International Business in China (MIBC) pensato per completare le conoscenze linguistiche e culturali acquisite durante un percorso di studi sinologici. Il MIBC è un Master universitario di I livello della durata di 12 mesi, erogato in lingua inglese, il cui principale obiettivo è formare figure professionali dedicate all’internazionalizzazione delle imprese, con particolare riferimento allo sviluppo di progetti e relazioni tra Italia e Cina. Il rettore Antonello Garzoni ci ha spiegato nel dettaglio le finalità del master, come si articolano i corsi e quali sono gli sbocchi professionali, a cui poter aspirare al termine del percorso di studio.
Lockdown fitness: come rimanere attivi dal divano
Nel 2021 l’industria del fitness in Cina ha raggiunto il valore di 7.5 miliardi e a oggi sono circa 435 milioni i cittadini che fanno almeno un’attività fisica in maniera costante. Dialoghi: Confucio e China Files” è una rubrica curata in collaborazione con l’Istituto Confucio di Milano. Costretti a casa, ma mai fermi. La pandemia da Covid-19 ha limitato i …
Guerre digitali
Il guru dell’intelligenza artificiale cinese Kai Fu Lee ha più volte descritto la Cina come l’“Arabia Saudita dei dati”. E grazie a WeChat i dati cinesi non sono solo tanti, sono anche di qualità, perché non sono solo la registrazione dei comportamenti on line delle persone ma seguono l’utente anche nella vita off line. L’india insegue con un numero record di utenti Facebook