Il mercato della birra in Cina si sta contraendo, e i consumatori preferiscono prodotti di qualità maggiore. Lo ha capito il principale produttore di birra della Repubblica popolare, che si sta inserendo nel mercato di baijiu, il distillato considerato vero e proprio orgoglio della nazione. “Dialoghi: Confucio e China Files”è una rubrica curata in collaborazione tra China Files e Istituto Confucio di Milano
Pillole di Cina – Ora, labora e fatti una birra!
Non uccidere, non rubare, non avere comportamenti sessuali scorretti, non praticare la menzogna, non bere alcool. Ecco le cinque interdizioni che la dottrina buddhista. Eppure nei monasteri di Dunhuang la birra si beveva eccome. Dall’ultima Pillola di Isaia Iannaccone
Sinologie – Le origini del consumo e della produzione di bevande alcoliche nella Cina arcaica
La RPC non ha una tradizione vinicola sviluppata e consolidata, il vino, come lo conosciamo noi, non fa parte della cultura culinaria locale. Nonostante ciò, durante la lunghissima storia di civilizzazione del suo territorio, la Cina è venuta in contatto con questo prodotto a più riprese, fino al nascere di una produzione in loco e alla creazione di un proprio mercato vinicolo. La storia del vino in Cina è da sempre stata legata al contatto con popolazioni straniere e, ancora oggi, il suo consumo è visto come un’abitudine occidentale che le nuove generazioni stanno man mano facendo proprio.