Un alto funzionario accusato di corruzione. Tensione tra Taiwan e Filippine dopo l’uccisione di un pescatore taiwanese in acque contese. Xi alla fiera del lavoro di Tianjin e la giornata internazionale contro l’omofobia vista dalla Cina. La vignetta di Crazy Crab e la foto di Zaijietou. Buon weekend da China Files.
Lunedì 13 maggio: Una Rete d’indagini
È l’ennesimo caso di corruzione, ma non è un caso come tutti gli altri, per tre motivi. Primo: parte dalla denuncia da parte di un giornalista investigativo. Secondo: la denuncia è stata fatta sul microblog Weibo. Terzo: l’accusato è un pezzo grosso, “di livello ministeriale”, come si dice in Cina.
Martedì 14 maggio: Taiwan-Filippine. O le scuse, o il lavoro
Con le spalle coperte dalla Cina, Taiwan affronta aggressivamente l’incidente diplomatico seguito all’uccisione di un suo pescatore nelle acque filippine. E pone un ultimatum: entro mezzanotte Manila dovrà offrire scuse formali altrimenti i contratti di lavoro saranno congelati. Si tratta di 87mila filippini che ogni anno spediscono a casa centinaia di milioni di dollari.
Mercoledì 15 maggio: Il Presidente alla fiera dei laureandi
Tra problemi interni e calo della domanda internazionale, più della metà dei futuri laureati cinesi ancora non ha un contratto. E la contrazione del mercato del lavoro li preoccupa. A dar loro coraggio, a sorpresa, è intervenuto il presidente Xi Jinping durante una fiera del lavoro a Tianjin. La leadership c’è.
Giovedì 16 maggio: Sale la tensione sul mare conteso
Cresce la tensione tra Taiwan e Filippine. Taipei ha rifiutato le scuse «non abbastanza sincere» di Manila sull’uccisione del suo pescatore e ritirato i diplomatici dal Paese. Non solo. Il governo ha congelato i contratti di lavoro ai filippini e dato il via a esercitazioni militari nelle acque contese.
Venerdì 17 maggio: Più diritti, più stabilità sociale
La lotta all’omofobia è tema sentito anche in Cina, dove oggi si è celebrata la Giornata internazionale contro la discriminazione di gay, bisessuali e trans. E in questo giorno, la negazione di molti diritti agli omosessuali torna al centro dell’attenzione pubblica. Più diritti per tutti a garanzia della stabilità sociale.