Rassegna settimanale dei media cinesi

In by Gabriele Battaglia

La situazione nella regione Kokang, tra Myanmar e Cina, dove i due paesi cercano di risolvere una crisi militare e umanitaria. La Banca per gli investimenti e le infrastrutture a guida cinese; il summit tra i ministri degli Esteri di Giappone, Cina e Corea del Sud; tensione al confine tra Cina e Corea del Nord dove è caccia all’uomo per due disertori. Con la consueta copertina di Zaijietou. Buon weekend! Lunedì 16 marzo – Kokang: Pechino avverte il Myanmar
Dopo la morte "accidentale" di quattro contadini cinesi, Pechino avverte il Myanmar: militari pronti a intervenire a protezione della gente. La difficoltà di arrivare agli obiettivi di crescita e delle riforme della Cina alla chiusura del lianghui. La Cina esporta più armi della Germania. 

Martedì 17 marzo – Un’alternativa alla Banca mondiale
Una banca che fa concorrenza alla Banca mondiale a guida cinese e pronta come pronti sono i suoi membri: ultimi in ordine di tempo Gran Bretagna, Italia, Francia e Germania. Non si fermano le indagini in Cina sul defunto ex numero 2 della Commissione militare centrale Xu Caihou.

Mercoledì 18 marzo – Dopo tre anni un summit Seul-Tokyo-Pechino
Sabato si terrà un summit a tre tra i ministri degli Esteri di Pechino, Tokyo e Seul a distanza di tre anni dall’ultimo. Discriminazioni contro i gay, tranne nei casi in cui si tratta di affari. In Cina ricomincia la caccia ai cinesi fuggiti all’estero. 

Venerdì 20 marzo – Caccia all’uomo sul confine sinocoreano
Caccia all’uomo sul confine tra Corea del Nord e Cina, dove due soldati nordcoreani sono entrati in Cina dopo aver disertato. Intanto la Rpc ha nominato un nuovo ambasciatore presso il Regno eremita. Emergenza ambientale, la Cina pensa al varo di ecotasse. L’anticorruzione colpisce le importazioni di vino francese.