Rassegna settimanale dei media cinesi

In by Simone

Una settimana di eventi cinesi: le proteste contro l’ex sindaco di Pechino, la visita del ministro Elsa Fornero a Pechino, le ultime picconate di Bao Tong contro l’attuale premier Wen Jiabao, la censura sui quotidiani nazionali in vista del prossimo Congresso, ad ottobre.

Lunedì 16 luglio: richiamato ambasciatore giapponese

Il Giappone ha richiamato il suo ambasciatore da Pechino per discutere della situazione del Mar cinese meridionale. Esperti divisi: alcuni sono ottimisti, altri la ritengono un segnale di insoddisfazione rivolto alla Cina. Intanto il problema persiste e non ci sono soluzioni in vista.

Martedì 17 luglio: vietato parlare dei leader

A Canton il New Express ha dovuto cambiare editore e contenuti. Il motivo? Un articolo in cui hanno raccontato la vita dei cinque maggiori politici cinesi, incluso Xi Jinping, il probabile futuro segretario e presidente. Erano lodi, ma forse al Partito non sono andate giù lo stesso.

Mercoledì 18 luglio: proteste contro ex sindaco di Pechino

Domenica l’ex sindaco di Pechino è stato attaccato da una folla di turisti vicino al monte Changbai. Il pubblico era inferocito per il comportamento del funzionario che aveva bloccato la viabilità per ore. È l’ennesima protesta contro i privilegi della casta, un problema sempre più grande per il Partito.

Giovedì 19 luglio: la riforma del lavoro in Italia, spiegata ai cinesi

Le parole del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, in un incontro con la stampa a Pechino. È qui su invito ufficiale dell’Associazione Donne Cinesi, ma a noi parla di credibilità, riforme strutturali e politica. In un anno e mezzo questo governo deve riuscire a "instradare il paese su una strada virtuosa".

Venerdì 20 luglio: Bao Tong vs Wen Jiabao

In un nuovo libro, Bao Tong, politico che aveva ricoperto cariche ai vertici del Partito prima di essere epurato per i fatti di Tian’anmen, ha espresso la sua opinione sull’operato di Wen Jiabao: insufficiente. Wen è il capo dell’ala liberale o un abile attore buono solo a tenere buoni i cittadini?