Rassegna settimanale dei media cinesi

In by Gabriele Battaglia

Anche i minatori di carbone dello Shaanxi per Chunjie sono riusciti, dopo vent’anni, a prendersi ferie; l’arrivo dei petizionisti a Pechino; la nuova dottrina di partito; il protezionismo di Pechino in campo tecnologico; l’ok di Buenos Aires alla base spaziale cinese in Patagonia. Questo e molto altro nella nostra rassegna settimanale, con la copertina di Zaijietou. Lunedì 23 febbraio – Chunjie, anche i minatori vanno in ferie
I minatori di carbone dello Shaanxi prendono vacanze per il Capodanno cinese dopo vent’anni. Nella mappa contemporanea della produzione di droga entra la direttrice Guangdong-Hong Kong. Vendite allo scoperto sullo sportello unico Shanghai-Hong Kong. 

Martedì 24 febbraio – Petizionisti a Pechino
Almeno mille petizionisti sarebbero a Pechino, nella zona di Tiananmen in attesa dell’apertura dell’Assemblea nazionale del popolo. Altre "tigri" si nascondono dall’anticorruzione. Meno turisti cinesi a Hong Kong.

Mercoledì 25 febbraio – I quattro complessivi
La dottrina del Pcc si arricchisce dei "quattro complessivi", finalmente spiegati da un editoriale dell’organo ufficiale del partito, il Quotidiano del Popolo. A Hong Kong tentativi di allargare il collegio elettorale. Human Rights Watch accusa la Cina e la sua applicazione delle leggi contro il terrorismo. 

Giovedì 26 febbraio – Tecnologia, il protezionismo di Pechino
La Cina, scrive Reuters, cerca di spingere le aziende cinesi e sfavorire i concorrenti stranieri, soprattutto nel settore tecnologico. Critiche di misoginia piovono sulla tv di Stato cinese. La storia di Tie Liu, condannato per la sua memoria.

Venerdì 27 febbraio – Basi spaziali made in China. In Argentina
Il congresso argentino ha approvato l’installazione di una stazione satellitare cinese in Patagonia. Il futuro della Corte suprema cinese e quindi dello Stato di diritto. Condannata a sei anni la "padrona" della domestica Erwiana Sulistyaningsih.