Rassegna settimanale dei media asiatici

In by Simone

La condanna per complotto contro un parlamentare della sinistra sudcoreana. Il caso marò con l’esclusione della legge anti-pirateria e l’analisi socioliguistica della vicenda nella lettera di Alberto Prunetti ai suoi studenti indiani del Kerala. Ancorail cibo giapponese all’Unesco e il lavoro informale in India. Con la foto vietnamita di Nimble Fingers. Buon weekend. Lunedì, 24 febbraio: Corea del Sud – Complotto a sinistra?
Lee Seok-ki è il primo parlamentare condannato con l’acussa di complotto per rovesciare il governo nella Corea del Sud democratica. Il deputato della sinistra dovrà scontare 12 anni in carcere. Ma per i suoi sostenitori è vittima di una caccia alle streghe contro i progressisti.

Martedì, 25 febbraio: India – Esclusa legge anti pirateria per i marò
L’accusa indiana nella giornata di ieri ha definitivamente escluso il Sua act dal dibattimento, difendendo però il diritto della Nia di occuparsi del caso seguendo le leggi del Codice penale indiano. All’obiezione italiana, la Corte ha risposto prendendosi 15 giorni per valutare le posizioni delle parti.

Mercoledì, 26 febbraio: Lettera ai miei studenti indiani del Kerala
Col consenso di Carmillaonline, riprendiamo su China Files la lettera che Alberto Prunetti ha inviato idealmente ai suoi studenti di italiano del Kerala: un’analisi sociolinguistica del caso marò e dell’assassinio di Ajeesh Binki e Valentine Jelastine, di terrorismo e sciovinismo, sempre diffidando "da chi eccede nell’uso dei possessivi". Buona lettura.

Giovedì, 27 febbraio: Giappone – Cucina tradizionale diventa patrimonio Unesco
La cucina tradizionale giapponese (washoku) è diventata patrimonio immateriale dell’Unesco. Un premio che va a tutelare l’arte culinaria locale nella speranza di un rilancio tra le nuove generazioni – che mangiano sempre più occidentale – e di una spinta per il mercato ortofrutticolo in crisi post Fukushima.

Venerdì, 28 febbraio: India – Lavoro informale: il trucco del boom indiano
Il "lavoro informale" in India è un fenomeno dalle dimensioni impressionanti: il 90 per cento della popolazione attiva produce senza diritti e tutele garantite. Ne abbiamo parlato con Elisabetta Basile, professoressa di economia alla Sapienza, nell’ultimo speciale Asia del manifesto Jobs Asia, gratis per iPad e iPhone.

[Foto credit: Parsifal Reparato]