La protesta per l’ampliamento della base statunitense di Camp Schwab in Giappone.Ancora sul tour transatlantico del premier indiano Narendrea Modi. I dubbi sul numero di lavoratori necessari per smantellare la centrale di Fukushima. I preparativi nipponici per il prossimo grande terremoto. Lunedì, 20 aprile: Giappone – Henoko, una protesta lunga 4000 giorni
La scorsa settimana, a Tokyo, si è tenuto un incontro tra il governatore della provincia di Okinawa, Takeshi Onaga, con il premier giapponese Shinzo Abe. Le aspettative erano molte, ma il colloquio non ha portato nessuna soluzione utile per la popolazione locale che si oppone all’ampliamento della base Usa di Camp Schwab. Per Tokyo, Henoko è l’unica soluzione possibile per lo spostamento della base di Futenma. Come si è arrivati a questo punto.
Martedì, 21 aprile: India – Il tour transatlantico di NaMo (parte seconda)
A differenza della tappa francese, dove Modi ha concluso una serie di contratti importanti nei settori della difesa e dell’energia nucleare, i due giorni in Germania sono stati decisamente meno produttivi in termini commerciali sul breve termine. Ma la frenesia che circonda il primo ministro indiano non ha dato segni di cedimento.
Mercoledì, 22 aprile: Giappone – Fukushima Daiichi, bastano i lavoratori?
Smantellare la centrale nucleare di Fukushima numero 1 (Daiichi), danneggiata da terremoto e tsunami l’11 marzo 2011, non sarà un lavoro facile. Per stare nei tempi promessi – secondo il governo di Tokyo ci vorranno tra i 30 e i 40 anni da qui alla fine dei lavori – la Tokyo Electric Power Company (Tepco) dovrà avere a disposizione un numero adeguato di uomini.
Giovedì, 23 aprile: India – Il tour transatlantico di NaMo (parte terza)
L’ultima parte del viaggio promozionale di Modi ha toccato il Canada, paese dove hanno la residenza permanente più di 35mila indiani (seconda comunità di migranti dopo i cinesi) e dove un primo ministro indiano non si recava in visita per colloqui bilaterali da 42 anni. Le premesse per il successo c’erano tutte e, al di là dell’hype inevitabile, l’India qualcosa si è portata a casa, specie in tema di energia.
Venerdì, 24 aprile: Giappone – Quando arriva il prossimo terremoto?
Come ci si prepara a un terremoto devastante? Il Giappone è uno dei paesi a più alto rischio sismico nel mondo e i suoi abitanti sono costantemente in attesa del prossimo grande sisma. Un elemento culturale indivisibile dall’ambiente naturale. Ma che spesso porta qualche "furbacchione" ad approfittarne con un qualche soluzione di salvezza.