Oggi in Cina – Tigre che prendi, mosche che fuggono

In by Gabriele Battaglia

La lotta alla corruzione fa nuove vittime. E il cerchio si chiude intorno all’ex zar della sicurezza Zhou Yongkang. La crescita dei disoccupati in Cina. Secondo Bloomberg, lo yuan sorpassa l’euro come seconda valuta negli scambi commerciali. Il successo del Bitcoin. La questione delle acque contese e il traffico di legni pregiati dal Myanmar. Corruzione. Se si insegue la tigre mentre le mosche volano via

Un esclusiva di Reuters riporta l’attenzione sulla campagna anticorruzione portata avanti dal nuovo presidente Xi Jinping. Zhou Bin, il figlio maggiore di Zhou Yongkang ex numero 9 del Partito e ex capo della sicurezza – sarebbe in Cina e starebbe aiutando gli inquirenti a trovare prove contro suo padre.

Se il 71enne Zhou fosse direttamente indagato sarebbe il dirigente del Partito più alto in grado messo sotto accusa dal 1949. Nel frattempo la Cina è stata riconfermata ottantensima nella classifica redatta da Transparency International sulla percezione della corruzione nei Paesi del mondo.

Istruzione. La Cina ai migliori posti, ma sforna disoccupati

Mentre le valutazioni internazionali mettono Shanghai al primo posto per l’apprendimento (dati Pisa) il China Economic Quarterly pone l’accento su una problematica dirompente in Cina.

I salari delle tute blu crescono molto più in fretta di quelli dei colletti bianchi, e sono questi ultimi ad affrontare la crescente disoccupazione. Ormai anche la Cina sforna troppi laureati.

Lo Yuan sorpassa l’Euro

Lo yuan ha sorpassato l’euro come seconda valuta negli scambi commerciali dopo il dollaro. La notizia è stata riportata da Bloomberg che ha citato la Swift (Society for worldwide interbank financial telecommunication). Il computo include tutte quelle operazioni che vanno dalle lettere di credito alla presentazione di documentazione che il venditore trasmette attraverso la propria banca all’importatore.

Ovvero tutti quei processi di tipo finanziario ed assicurativo che servono alle imprese che operano all’estero per offrire garanzie sui pagamenti e la circolazione delle merci.


L’entusiasmo dei cinesi per i Bitcoin

La Cina sta diventando sempre più importante nel mercato della valuta elettronica che ha meno di quattro anni. Negli ultimi 30 giorni sono stati scambiati 64mila Bitcoin, ovvero la Cina è il mercato più florido per la nuova moneta.

La moneta sta guadagnando importanza in Cina per l’attenzione mediatica che ha suscitato, per la possibilità di rivenderla a un prezzo sempre maggiore e per le molte possibilità offerte per le transazioni anonime. Il che ne fa un modo molto apprezzato dai criminali per ripulire il denaro.

Archeologia nelle acque contese

Gli archeologi cinesi aspirano apertamente a sostenere rivendicazioni storiche del loro paese nel controverso Mar Cinese Meridionale, che si sovrappongono con quelle di Vietnam, Malaysia, Brunei, Taiwan e Filippine.

Con le dispute territoriali crescenti nelle acque al largo della Cina, il governo cinese ha iniziato a far valere la proprietà di migliaia di relitti all’interno di una vasta area a forma di U che copre quasi tutto il Mar Cinese Meridionale.
Ha quindi ordinato alla guardia costiera di evitare ciò che considera archeologia illegale nelle acque che essa rivendica, e sta versando soldi in un programma di archeologia marina statale.

Gli archeologi cinesi stanno preparando il loro primo censimento completo dei siti sottomarini, anche nelle zone contese. Il Mar Cinese Meridionale, una delle più trafficate rotte commerciali del mondo, è disseminato di relitti degli ultimi due millenni. Gli archeologi cinesi dicono che hanno raccolto le coordinate di 70 relitti in quelle acque, ma stimano che ce ne sono almeno 2.000, e forse molti di più.

Traffico di legno pregiato

Ogni anno la Birmania perde 200 milioni di dollari per il traffico illegale di legno pregiato. Gli acquirenti sono prevalentemente cinesi e le aree più depredate sono quelle al confine con la Thailandia e con la Repubblica popolare.

[Foto credits: scmp.com]