Oggi in Cina – Minuto di silenzio per le vittime di Kunming

In by Gabriele Battaglia

Un minuto di silenzio ha aperto la Conferenza consultiva politica del popolo cinese. Era successo solo due volte nella storia delle Repubblica popolare. Torna al potere la vecchia dirigenza del villaggio di Wukan, dove era stato fatto un tentativo di autogoverno. Il padre del rock cinese Cui Jian diventa "di cera". Un minuto di silenzio per le vittime di Kunming

Un inconsueto momento di silenzio ha segnato l’inizio della Conferenza consultiva politica del popolo cinese. Nell’intera storia della Repubblica popolare era già successo solo due volte.

I circa duemila delegati si sono raccolti nel ricordo delle 29 vittime e dei 130 feriti dell‘attacco alla stazione di Kunming.

Nel frattempo in soli due giorni, la polizia ha affermato di aver catturato tutti i responsabili. Oltre ai quattro morti e alla donna ferita, catturati sul posto, nella giornata di ieri avrebbe arrestato altri due uomini e una donna.
Il capo dell’operazione porterebbe il nome di Abdurehim Kurban (un nome chiaramente riconducibile alla minoranza turcofona degli uiguri), ma non si sa se è tra coloro che sono detenuti o tra coloro che sono già morti.

Alcuni delegati hanno già chiesto un’intensificazione delle misure anti terroristiche.

La vecchia guardia di Wukan torna al potere

Venerdì scorso Xue Yubao, uno dei precedenti capi del villaggio di Wukan, è stato nominato come prossimo segretario di partito.
Anche altri quattro suo sodali verranno eletti nel comitato a nove seggi del villaggio.

La denuncia è di Hong Ruichao e Yang Semao, i funzionari che hanno guidato le rivolte del 2011 contro le autorità locali che intendevano sequestrare i terreni agricoli per darli a un’immobiliare. La lotta ebbe il suo culmine nel settembre del 2011, quando la cittadinanza cacciò via letteralmente i funzionari di Partito e diede il via a un’esperienza di autorganizzazione.

La polizia circondò il villaggio e la situazione di stallo durò per circa dieci giorni, nei quali alcuni giornalisti stranieri riuscirono a oltrepassare il blocco e cominciarono a raccontare l’esperienza di Wukan in presa diretta, facendola conoscere al mondo attraverso i social network.

Cui Jian diventa di cera

Il padre del rock’n’roll verrà scoperto a maggio prossimo al museo delle cere di Pechino. Lo staff del celebre museo di Madame Tussauds ha supervisionata la copia per oltre tre ore, garantendone l’aderenza alla sua figura (Cui Jian ha posato a giugno dello scorso anno).

La statua del padre del rock cinese sarà uno dei pezzi forti del Madame Tussauds di Pechino a Qianmen. 

[Foto credits: news.cn]