Oggi in Cina – Libri fengshui, successo di vendite online

In by Gabriele Battaglia

Una nuova direttiva ha messo fuori legge i libri degli indovini, ma la Rete in periodo di Chunjie fa ricchi i maestri di fengshui. Il movimento dei nuovi cittadini rianima i social cinesi. Cresce la spesa militare della Cina, seconda ora solo a quella degli Usa. La proposta di rivedere i regolamenti sul segreto di stato. Gli oroscopi vanno a ruba comunque

Se una nuova direttiva mette al bando i libri degli indovini (che come gli oroscopi per il nuovo anno vanno a ruba), i maestri di fengshui di Hong Kong si arricchiscono online.

Il libro dell’indovino Li Kui-ming nella sola giornata di ieri ha venduto 15mila copie su Tmall, la più grande piattaforma di Alibaba, colosso dell’ecommerce paragonabile a eBay.

Il Movimento dei nuovi cittadini torna ad animare i social media

Era uscito su cauzione per aver confessato. Wang Gongquan, miliardario arrestato a settembre e scagionato negli stessi giorni in cui Xu Zhiyong è stato condannato a 4 anni per “disturbo dell’ordine pubblico” scrive su Weibo, il twitter cinese: “134 giorni dopo sono tornato a casa. Mia moglie mi ha detto che sono deperito e sembro un po’ stanco”.

Insieme ai compagni del movimento dei nuovi cittadini chiedeva la pubblicazione dei redditi dei funzionari pubblici.

Cresce la spesa militare

La spesa militare cinese è seconda solo a quella degli Stati Uniti. Questo secondo IHS Jane’s, un’agenzia di analisi e consulenza americana che prevede una spesa di 148 miliardi di dollari per il 2014, il 6,3 per cento in più rispetto agli anni precedenti. Gli Usa spenderanno invece 574,9 miliardi contro i 664,3 dell’anno scorso.

Entro l’anno prossimo la Cina spenderà meno di Gran Bretagna, Germania e Francia messe insieme, mentre nel 2024 si prevede spenderà più dell’intera Europa occidentale messa insieme.

Un passo in più verso lo stato di diritto

Il Consiglio di Stato ha rilascato un documento a firma del premier Li Keqiang che chiede di smettere di appellarsi al segreto di stato per evitare di rilasciare informazione che dovrebbero essere di dominio pubblico.

La legge entrerà in vigore a marzo prossimo, ma per il momento non specifica quali informazioni libera dal segreto di stato. La mente va immediatamente agli argomenti che il governo cinese ha finora nascosto all’opinione pubblica: il numero dei condannati a morte e il livello di inquinamento dei suoli della Repubblica popolare.

[Foto credits: ibtimes.com]