Oggi in Cina – Diffusione segreti, arrestata giornalista

In by Gabriele Battaglia

Una giornalista e analista politica, Gao Yu, è stata arrestata con la scusa di diffondere segreti di stato all’estero. Yiu Man-tin, editore di Hong Kong, è stato condannato a dieci anni di carcere per "traffico di beni ordinari". Incassi milionari per i documentari cinesi. Polizia cinese sulle strade di Parigi per la sicurezza dei turisti cinesi. Dopo l’attacco di Guangzhou, nuove linee-guida per la gestione degli attacchi in luoghi pubblici.ARRESTATA GAO YU, GIORNALISTA, PER DIFFUSIONE DI SEGRETI

Gao Yu, giornalista e analista politica, è stata arrestata il 24 aprile con l’accusa di diffondere segreti di stato all’estero. Secondo Xinhua avrebbe condiviso un documento segreto con i redattori di un non meglio specificato sito straniero.

La televisione di stato ha trasmesso la sua autocritica. Il documento in questione potrebbe essere il famoso documento 9, quello diffuso ad agosto 2013 dal New York Times, che metteva in guardia contro i “pericoli” costituiti da una democrazia costituzionale di stampo occidentale, il rispetto dei diritti umani e l’indipendenza dei media.
Gao avrebbe dovuto partecipare all’incontro su Tiananmen della scorsa settimana. Nel 1989 era caporedattrice dell’Economic Weekly. A seguito della sua posizione sulle manifestazioni il giornale fu chiuso e lei fu arrestata.


EDITORE DI HONG KONG CONDANNATO

L’editore di Hong Kong Yiu Man-tin (anche noto come Yao Wentian) è stato condannato a dieci anni per “traffico di beni ordinari”. Era stato arrestato a Shenzhen il 27 ottobre, poco prima che la sua casa editrice pubblicasse una biografia del presidente significativamente intitolata: Xi Jinping, il padrino. L’autore del libro è Yu Jie, trasferitosi negli Usa a seguito delle violente polemiche sollevate dal suo precedente lavoro: Wen Jiabao, il miglior attore.

POLIZIA CINESE A PARIGI

Sarà la polizia cinese a controllare le strade di Parigi assieme alla controparte locale. È così che le autorità francesi hanno deciso di migliorare la sicurezza per i più di un milione di turisti cinesi che visitano la loro capitale ogni anno e che sono spesso l’obiettivo di borseggiatori e truffatori. Il numero dei poliziotti cinesi non è ancora stato deciso.

I DOCUMENTARI CINESI SBANCANO I BOTTEGHINI

L’industria del documentario cinese nel 2013 è andata molto bene. Solo tre film hanno fatturato 3,4 milioni di dollari, almeno 15 volte di più delle previsioni. Si tratta di documentari sul mondo musicale, primo tra tutti quello sulla boyband taiwanese Mayday e secondo quello sul padre del rock Cui Jian. I ogni caso questi numeri hanno montato di ottimismo gli operatori di settore.

LINEE-GUIDA PER LA GESTIONE DEGLI ATTACCHI IN LUOGHI PUBBLICI

A pochi giorni dall’attentato di Guangzhou, l’ultimo in ordine di tempo in una grande stazione, gli organi competenti hanno rilasciato le istruzioni su cosa fare in caso di attacco in luoghi pubblici. Sono dieci punti. Si parte dal chiamare immediatamente le forze dell’ordine, al divieto di diffondere la notizia di quanto sta accadendo. E soprattutto si invita la popolazione a evitare gli atti di eroismo.