Gli Stati Uniti ammoniscono la Cina invitando Pechino ad allentare la tensione sul Mar cinese meridionale. Mentre il governo del Vietnam diffonde il video dello scontro tra imbarcazioni avvenuto domenica. Delhi sarebbe secondo l’Oms la città più inquinata al mondo. In Pakistan ucciso un avvocato per i diritti umani. VIETNAM – Scontro "intenzionale" tra navi cinesi e vietnamite
Il governo vietnamita ha fatto sapere nella giornata di ieri che una nave cinese ha intenzionalmente colpito due imbarcazioni della guardia costiera vietnamita in un’area contesa tra i due paesi sul bacino del Mar cinese meridionale. Dal 3 maggio scorso in questa zona, a sud delle isole Paracelse, si trova una piattaforma petrolifera della Cnooc, una delle aziende energetiche statali cinesi.
Il Ministero degli Esteri di Hanoi ha confermato che la collisione si è verificata domenica scorsa. Un video è stato diffuso online. “Alcune navi cinesi, con il supporto dell’aviazione, hanno cercato di intimidire le imbarcazioni vietnamite. Sono stati usati cannoni d’acqua”, ha dichiarato durante una conferenza stampa Tran Duy Hai, un funzionario del governo vietnamita, vice presidente del comitato per i confini nazionali. Tran ha poi aggiunto che “il Vietnam non farà fuoco a meno che non sia la Cina a farlo per prima”.
Da Pechino intanto fanno sapere che la Cina vuole “risolvere pacificamente le dispute marittime” e smentiscono che l’incidente di domenica scorsa sia stato uno “scontro” intenzionale. D’altra parte, Washington esprime oggi preoccupazione per la “condotta pericolosa e intimidatoria” della Cina nel Mar cinese meridionale. Sempre ieri si è verificato un altro incidente con le Filippine: un peschereccio cinese è stato catturato dalle autorità filippine mentre pescava tartarughe in un tratto di mare conteso.
INDIA – Delhi città più inquinata al mondo?
Secondo un rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) l’aria di New Delhi sarebbe la più inquinata del pianeta, superando Pechino, l’irrespirabile per antonomasia.
La ricerca pubblicata mercoledì scorso, spiegano dall’Oms, è stata condotta analizzando campioni di 1600 città sparse in 91 paesi, misurando la quantità di PM2,5.
I dati indicano che l’aria di Delhi conterrebbe, su una media annuale, tre volte la quantità di PM2,5 rilevata a Pechino, dieci volte quella di Londra. Il rapporto è stato immediatamente contestato dalle autorità indiane, che hanno definito il documento viziato di "pregiudizi" nei confronti dell’India.
Ma i dati raccolti, ha spiegato Gufran Beig dell’Air Quality Weather Forecasting and Research all’agenzia Afp, arrivano da stazioni di controllo dell’inquinamento disseminate in tutta la municipalità di New Delhi, con campioni prelevati tra il 2010 e il 2013.
PAKISTAN – Ucciso l’avvocato anti blasfemia
Rashid Rehman, avvocato e attivista per i diritti umani in prima fila nel difendere chi è accusato di blasfemia, è stato ucciso da sicari nella città di Multan.
La controversa legge sulla blasfemia è uno dei nodi sensibili del Pakistan. Il sentimento religioso è forte tra la popolazione e la legge è spesso usata per colpire minoranze o per risolvere dispute personali.
[Foto credit: washingtonpost.com]