Oggi in Asia – Reattore nordcoreano di nuovo attivo

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Attività al reattore nordcoreano di Yongbyon. Qui il regime di Kim Jong-un starebbe producendo plutonio per gli armamenti nucleari. La Corea del Sud attende il cittadino sudcoreano che nei mesi scorsi aveva cercato rifugio al Nord. Pakistan e India alle prese con le peggiori inondazioni degli ultimi vent’anni. COREA DEL NORD – Possibile attività nel reattore di Yongbyon

Il reattore nordcoreano di Yongbyon, utilizzato dal Pyongyang per la produzione di plutonio per gli armamenti nucleari, potrebbe essere nuovamente operativo. L’ipotesi è contenuta in un rapporto dell’Agenzia nucleare per l’energia atomica, consultato dall’agenzia France Presse. "Da fine agosto 2013 attraverso le immagini satellitari, sono state osservate fuoriuscire vapore e residuo di acqua da raffreddamento”.

Secondo gli esperti, il reattore può fornire plutonio sufficiente per una bomba nucleare. La Corea del Nord chiuse il reattore nel 2007, nell’ambito di un accordo sul disarmo in cambio di aiuti. Già nei mesi passati immagini satellitari hanno rilevato attività attorno al reattore. A febbraio del 2013 la Corea del Nord ha condotto il suo terzo test nucleare.

COREA DEL SUD – Pyongyang pronta a rimandare indietro l’esule

La Corea del Nord ha annunciato di voler espellere e rimandare al Sud il cittadino sudcoreano che nei mesi scorsi aveva cercato rifugio sotto i Kim. L’uomo era entrato irregolarmente a Nord, attraverso un Paese terzo. Identificato come Kim Sang Gu, secondo quanto riferito dalla Croce rossa nordcoreana, aveva scelto di trasferirsi in Corea del Nord per le difficoltà nel Paese natale. La Croce rossa nordcoreana si è detta disponibile a farlo rimpatriare, sebbene contro la sua volonta, il prossimo 11 settembre, attraverso il villaggio della tregua di Panmunjom.

INDIA/PAKISTAN – Piogge monsoniche, peggiori inondazioni negli ultimi vent’anni

Decine di persone sono rimaste uccise in una serie di inondazioni scatenata dalle forti piogge monsoniche degli ultimi giorni. Almeno 40 persone, scrive la Bbc, sono morte nel Kashmir pakistano e nel Punjab. Altre 28 vittime in Kashmir indiano. Qui ieri, un autobus proveniente da una festa di matrimonio è stato trascinato via dalla corrente di un corso d’acqua esondato. Si teme che tutti i passeggeri a bordo, 50 persone, non siano sopravvissuti.

Come scrive l’emittente britannica, sono le inondazioni più gravi degli ultimi vent’anni. E i governi si preparano a evacuazioni di massa.

[Foto credit: voanews.com]