L’opposizione thailandese cerca la prova di forza con l’obiettivo di paralizzare la capitale, mentre la premier è pronta a discutere e propone il rinvio delle elezioni. L’India ha vinto la lotta contro la poliomelite. In Cambogia si cerca una delle vittime della represione contro i tessili in sciopero. THAILANDIA – Opposizione in piazza per bloccare la capitale
L’opposizione thailandese è scesa in strada con l’obiettivo di “paralizzare Bangkok”, nell’ultima protesta in ordine di tempo per chiedere l’istituzione di un consiglio del popolo che si sostituisca al governo. Barricate e blocchi sono stati messi in piedi nelle principali arterie della capitale.
La premier Yingluck Shinawatra ha proposto un incontro con i leader dell’opposizione per discutere dell’eventuale rinvio delle elezioni del 2 febbraio. La commissione elettorale ha avanzato l’ipotesi di posticipare il voto a maggio. Il Partito democratico, principale forza dell’opposizione, è dal canto suo deciso a boicottare i seggi, mentre dalla piazza arriva la richiesta dell’istituzione di un organismo non eletto che si occupi di riformare il sistema politico thailandese.
La premier è considerata dai rivali un burattino nelle mani del fratello e deposto ex primo ministro in esilio, Thaksin Shinawatra. Assieme i due e il loro partito, il Pheu Thai, sono accusati di aver portato avanti politiche populiste per avere il sostegno degli elettori nelle aree rurali e di quelle fasce della popolazione che non si riconoscono nelle élite urbane.
Dall’inizio delle manifestazioni non governative alla fine dello scorso anno sono stati almeno 8 i morti. Sabato almeno 7 persone sono state ferite da un uomo che ha sparato sui dimostranti, ieri a essere presi di mira sono stati invece gli uffici del Partito democratico.
INDIA – Sconfitta la poliomielite
Il paese annuncerà oggi il nuovo status di "polio-free", risultato giudicato dai rappresentanti dell’Onu una "pietra miliare" nella lotta contro la poliomelite. L’ultimo caso di poliomielite registrato nel paese, infatti, risale al 2011.
La malattia, che può causare paralisi e morte, è stata debellata nel paese grazie al lavoro di immunizzazione via vaccino portato avanti in India in centinaia di strutture ad hoc: 2,3 milioni di volontari hanno vaccinato milioni di bambini sotto i cinque anni. La poliomielite rimane malattia endemica solo in Nigeria, Pakistan, Ciad e Afghanistan.
CAMBOGIA – Che fine ha fatto Khim Saphath?
Khim Saphath è un ragazzo di 16 anni colpito al petto durante la repressione dello sciopero dei tessili della scorsa settimana, che chiedevano salari più alti. La famiglia ha già officiato i funerali, ma continua tuttavia a cercarlo e a vivere nella speranza che sia ancora vivo. Il corpo non è stato infatti ancora ritrovato. Associazioni per la tutela dei diritti umani come la Lichado non lo hanno inserito nell’elenco definitivo dei morti -quattro ad oggi quelli confermati- ma continuano a considerarlo scomparso.
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