Hun Sen, vincitore delle elezioni in Cambogia, viene nominato premier, ma l’opposizione boicotta la seduta parlamentare. In India gli avvocati dei quattro uomini condannati a morte per lo stupro di dicembre 2012 a Delhi fanno appello contro la sentenza. Forte sisma (magnitudo 7,8) in Belucistan.CAMBOGIA – Hun Sen nominato primo ministro, l’opposizione boicotta
Il leader del Partito popolare cambogiano, Hun Sen, è stato nominato nuovamente primo ministro in una seduta parlamentare boicottata dall’opposizione che contesta il risultato delle elezioni del 28 luglio scorso.
Il Partito per la salvezza guidato da Sam Rainsy chiede un’inchiesta indipendente sulle irregolarità denunciate durante il voto. La nomina di Hun Sen, uomo forte del paese da 28 anni, è stata preceduta da settimane di proteste. Nel discorso ai deputati Hun Sen ha parlato di elezioni regolari e trasparenti, ma non ha chiuso la porta a ulteriori negoziati.
Il portavoce del Partito per la salvezza ha annunciato nuove proteste sia a Phnom Penh sia nel resto del paese per contestare la nuova nomina del premier. Nel fine settimana l’opposizione a tenuto una cerimonia nel complesso archeologico di Angkor Wat, simbolo della Cambogia, con l’impegno di non presenziare alle sedute parlamentari finché non sarà aperta un’inchiesta sul voto.
INDIA – Appello contro la condanna a morte della gang di stupratori
Gli avvocati dei quattro uomini condannati a morte per lo stupro di una ragazza ventitreenne a dicembre 2012 hanno fatto appello contro la condanna a morte dei loro assistiti. Il verdetto è arrivato il 13 settembre scorso. L’Alta Corte di Delhi inizierà a partire da domani a dare udienza ai legali dei quattro con scadenza quotidiana.
Mukesh Singh, Vinay Sharma, Akshay Thakur e Pawan Gupta sono comparsi oggi all’Alta Corte di Delhi sotto strettissima sorveglianza da parte delle forze dell’ordine, rivela il Daily News and Analysis. Al momento del loro ingresso in aula, un gruppo di donne, riporta il quotidiano di Mumbai, ha iniziato a urlare, intimando agli agenti di farle passare per “picchiare” i quattro condannati.
PAKISTAN – Forte scossa di terremoto in Belucistan
Un forte terremoto (magnitudo 7,8) ha colpito oggi il Belucistan, regione montuosa del Pakistan occidentale. Secondo quanto scrive l’agenzia Reuters, la scossa è stata percepita anche nella capitale indiana Delhi e nella città portuale di Karachi.
Al momento non si ha notizie di vittime. L’epicentro si trova infatti in una regione remota e scarsamente popolata.
[Foto credits: Afp]