Oggi in Asia – L’offensiva diplomatico-mediatica di Kim

In by Simone

In una rara intervista a Sky News, l’ambasciatore nordcoreano a Londra parla dell’esecuzione di Jang Song Thaek e dei rapporti con gli Usa. Hong Kong annuncia sanzioni diplomatiche contro le Filippine. L’Andhra Pradesh vota contro la nascita dello stato di Telangana. COREA DEL NORD – Parla l’ambasciatore a Londra

In una rara intervista concessa a Sky News, l’ambasciatore nordcoreano a Londra ha parlato della possibilità di migliorare le relazioni tra Usa e Corea del Nord, se Washington metterà fine alle “politiche ostili”, e delle ragioni e metodi, dell’esecuzione di Jang Song Thaek, giustiziato a colpi d’arma da fuoco.

Hyun Han Bong ha inoltre colto l’occasione per esortare statunitensi e sudcoreani a non tenere le previste esercitazioni militari di febbraio, sovente descritte come le prove generali per l’invasione del Nord.

Il diplomatico ha poi respinto l’ipotesi di porre fine al programma nucleare come precondizione per la ripresa del dialogo. Parlando dell’epurazione e dell’esecuzione dell’ex numero due del regime Jang lo ha accusato di aver abusato del proprio potere, di aver ostacolato gli sforzi per migliorare gli standard di vita della popolazione (una delle promesse del giovane dittatore Kim Jong Un) e di attività contro il partito e il governo.

L’intervista, sottolinea il sito NK News, rappresenta l’ennesimo esempio dell’offensiva mediatica di Pyongyang, anticipato nelle scorse settimane da una conferenza stampa dell’ambasciatore a Pechino e dal messaggio della potente commissione nazionale di difesa destinato a Seul letto dal rappresentante del regime alle Nazioni Unite.

HONG KONG – Sanzioni diplomatiche su Manila

Hong Kong ha annunciato l’imposizione di sanzioni sulle Filippine. La decisione giunge in riferimento ad un incidente del 2010, durante il quale alcuni cittadini cinesi in vacanza a Manila furono presi in ostaggio e poi uccisi da un ex poliziotto filippino che protestava per il suo licenziamento.

Il Chief Executive di Hong Kong, Leung Chun-ying ha annunciato oggi in conferenza stampa che l’attuale accordo per i visti diplomatici tra Hong Kong e Manila sarà sospeso a partire dal 5 febbraio prossimo. Ogni anno, ha aggiunto Leung, tra i 700 e gli 800 funzionari di Manila si recano a Hong Kong. Attualmente i funzionari filippini possono rimanere fino a 14 giorni senza visto.

È la prima volta che Hong Kong impone sanzioni a un paese straniero. Le autorità dell’ex colonia britannica hanno sottolineato l’incapacità del governo filippino di rispondere “in maniera accettabile” alle richieste delle famiglie delle vittime.

E’ un segnale forte della determinazione del governo a combattere perché i cittadini di Hong Kong abbiano giustizia”, ha dichiarato James To, politico e rappresentante degli interessi delle famiglie coinvolte nell’incidente, all’agenzia Afp.

INDIA – Andhra Pradesh dice no al Telangana

I parlamentari dell’assemblea locale dell’Andhra Pradesh hanno sfidato Delhi e votato no all’istituzione del nuovo stato del Telangana. Si sono schierati con il chief minister Kiran Kumar Reddy e non hanno dato il via libera alla perdita di parte del territorio dell’Andhra Pradesh, opponendosi alla decisione presa lo scorso ottobre dal governo centrale per la nascita del 29esimo stato della federazione.

Con una popolazione di 35 milioni, il Telangana prenderà 10 dei 23 distretti dell’Andhar Pradesh, compresa la capitale Hyderabad, polo informatico e farmaceutico della federazione.

Per i sostenitori la nuova entità statale sarà di sostengo a un’area dell’India a loro dire trascurata dal governo. La decisione di istituire lo stato di Telangana ha fatto da volano a rivendicazioni simili nel Bengala Occidentale e nell’Assam. Il disegno di riorganizzazione dello stato sarà discusso durante la seduta parlamentare che si aprirà il 5 febbraio prossimo.

[Foto credit: uk.news.yahoo.com ]