Oggi in Asia – Indonesia, domani il nuovo presidente

In Uncategorized by Gabriele Battaglia

In Indonesia attesa per il nome del vincitore delle elezioni a più di due settimane dalla chiusura delle urne. In vantaggio l’ex governatore di Jakarta Joko Widodo. La Corea del Nord, dopo le tensioni dei giorni scorsi, conferma che i suoi atleti parteciperanno ai Giochi asiatici. Seul dice no a Uber. INDONESIA – Attesa per il vincitore

A due settimane dalle elezioni, lo scorso 9 luglio, l’Indonesia attende l’annuncio del vincitore. Secondo 9 agenzie di sondaggi, il vincitore è Joko Widodo, ex governatore di Jakarta, con un margine tra i 4 e i 6 punti percentuali.

Un’eventuale vittoria di Widodo, però, non metterebbe a tacere l’opposizione guidata da Prabowo Subianto. Nei giorni scorsi l’ex generale, accusato di abusi sui diritti umani durante la dittatura di Suharto ma sostenuto dai partiti islamici e dal presidente uscente Susilo Bambang Yudhoyono, ha rilasciato interviste a numerosi media – anche internazionali – mostrandosi sicuro della vittoria e accusando l’avversario di aver inaugurato una massiccia campagna di compravendita di voti.

Come scrive la Associated Press, la diatriba politica potrebbe mettere a rischio la transizione, ancora assai fragile, dell’Indonesia verso la democrazia, appena 16 anni dopo la fine della dittatura militare. Con l’economia – la più grande dell’area ASEAN – in molti chiedono una leadership forte in grado di rispondere ai primi segni di cedimento della crescita. 

COREA DEL NORD – Confermata la presenza ai Giochi asiatici

Dopo aver minacciato di boicottare i Giochi asiatici di Icheon, la Corea del Nord conferma invece la propria presenza alla manifestazione sportiva organizzata dalla città sudcoreana.

Messi da parte i dissapori sulla composizione della delegazione che Pyongyang vorrebbe di circa 350 atleti e altrettante cheerleader e le minacce sudcoreana di mettere fine ai finanziamenti per permettere agli sportivi del Nord di partecipare, la stampa ufficiale nordcoreana ha riportato le “grandi aspettative” del leader supremo Kim Jong Un per l’appuntamento e sul fatto che possa aiutare a rimuovere la sfiducia reciproca.

I nordcoreani boicottarono i Giochi olimpici di Seul del 1988, nel 2002, due anni dopo lo storico incontro tra Kim Jong Il e Kim Dae-jung, il nord prese parte ai giochi asiatici anche allora organizzati dal Sud.


COREA DEL SUD – Seul dice no a Uber

Seul è pronta a bloccare Uber perché il servizio per chiamare le auto a noleggio metterebbe a rischio la sicurezza dei passeggeri e il sistema di licenze per i taxi.

Per il municipio della capitale sudcoreana il servizio permette di evadere i controlli di sicurezza e sulle assicurazioni delle auto. Entro dicembre l’amministrazione dovrebbe comunque rilanciare una propria applicazione per i taxi regolari.

[Foto credit: smh.com.au]