Oggi in Asia – Il governo pakistano contro Musharraf

In Uncategorized by Gabriele Battaglia

In Pakistan, il governo si attiva per portare l’ex presidente Musharraf in tribunale per alto tradimento. In Birmania viene pubblicato un rapporto che inchioda la polizia birmana: avrebbe usato fosforo bianco per disperdere dei manifestanti. In Tailandia, sequestro record di metanfetamina. PAKISTAN – Il governo porta Musharraf in tribunale per alto tradimento

Il governo ha avviato l’iter per citare l’ex presidente Pervez Musharraf a giudizio dopo che una petizione contro l’ex dittatore è stata depositata presso l’Alta Corte di Lahore, rivela il quotidiano pakistano Dawn.

La petizione, presentata dall’avvocato Rana Jamil, ha richiesto al governo l’apertura di un caso di alto tradimento a carico dell’ex dittatore. Le accuse per lui sono di aver sovvertito la Costituzione due volte e rovesciato un governo legittimamente eletto.

Dopo aver ricevuto il reclamo, l’ufficiale legislativo dell’Alta Corte ha dapprima rifiutato la petizione, dicendo che la richiesta era già stata evasa. Tuttavia, verrà presto fissata una nuova udienza.

BIRMANIA – La polizia spara (fosforo bianco)

La polizia birmana avrebbe fatto esplodere granate al fosforo bianco per disperdere i manifestanti durante le proteste del novembre scorso. 

Secondo un rapporto compilato da un gruppo di avvocati birmani e una l’associazione americana per i diritti legali Justice Trust, la mattina del 29 novembre 2012, la polizia birmana avrebbe sparato ripetutamente granate al fosforo bianco, un equipaggiamento solitamente in dotazione all’esercito.

Il rapporto si basa soprattutto sulle dichiarazioni di testimoni oculari: fra di loro molti monaci buddisti, che hanno riportato terribili ferite sul corpo. I testimoni hanno ammesso di aver visto scie luminose in cielo e di aver notato il rilascio di una sostanza appiccicosa e infiammabile, che ha bruciato tende, vestiti e la pelle dei presenti: tutti indizi che fanno pensare al fosforo bianco.

Il governo birmano mantiene il silenzio mentre la commissione istituita per indagare sui fatti ancora non ha compilato alcun rapporto conclusivo.

THAILANDIA – Droga, sequestro record

La polizia thailandese ha sequestrato quasi due milioni di pillole di metanfetamina vicino al confine settentrionale del paese.

La polizia ha arrestato tre uomini appartenenti a una minoranza etnica nella provincia di Chiang Rai, al confine con la Birmania. I tre stavano cercando di uscire dalla Thailandia a bordo di due pickup su cui in totale si trovavano 1,97 milioni di pillole e 20 chilogrammi di cristalli.di metanfetamina.

La Thailandia è uno dei più importanti paesi di transito per la droga che entra nel mercato internazionale. Circa 15 milioni di pillole di metanfetamina sarebbero stati contrabbandati attraverso i confini settentrionali del paese.

[foto credits: dawn.com]