I vertici diplomatici di Seul e Pyongyang non sono ancora giunti a un pieno accordo sulla composizione delle delegazioni che si riuniranno per discutere le principali questioni bilaterali. La marina giapponese avvia esercitazioni congiunte con gli Usa. In Myanmar, Shwe Mann sfiderà Suu Kyi alle elezioni 2015 COREE – Annullati i colloqui tra Nord e Sud
In programma per domani, 12 giugno, sarebbero dovuti essere i colloqui di più alto livello tra le due Coree da sei anni a questa parte. E invece oggi in serata è saltato tutto.
Dopo la riapertura della linea di comunicazione tra Seul e Pyongyang la scorsa settimana, i due paesi si erano accordati per avviare i dialoghi a partire da domani. la scorsa settimana si sono fatte largo le prime ipotesi di incontri tra funzionari dei due governi. Seul aveva spinto, sempre secondo quanto riportano i media sudcoreani per incontri di livello ministeriale.
A dividere le due parti, a un giorno dall’inizio previsto del summit, sarebbero i nomi che guideranno le delegazioni. La proposta di Seul prevedeva la presenza del ministro sudcoreano per l’Unificazione Ryoo Kihl-jae e della sua controparte Kim Yang-gon. Seul infatti vorrebbe che Pyongyang inviasse un funzionario sufficientemente alto in grado per discutere in maniera risolutiva le principali questioni tra le due parti. Proposta, questa, bocciata oggi da Pyongyang, che non ha voluto, almeno finora, spiegare le sue motivazioni.
La Corea del Sud però continua a mostrare un atteggiamento fiducioso. "Le due Coree – ha dichiarato poco fa lo stesso Ryoo Kihl-jae – stanno ancora discutendo sulla composizione delle liste".
GIAPPONE – Esercitazioni congiunte con i marines
La "ricattura di un’isola remota": questo l’obiettivo delle esercitazioni militari congiunte tra forze Usa e giapponesi iniziate oggi in California. Lo ha reso noto oggi il governo giapponese tramite il suo ministro della Difesa Itsunori Onodera.
Una mossa che non è piaciuta alla Cina, che appena mercoledì scorso aveva definito le esercitazioni "provocatorie". Oggi Onodera ha rispedito al mittente le accuse e ha chiarito che le esercitazioni sarebbero servite esclusivamente a "contribuire alle nostre capacità di azione" e non a provocare ulteriormente la Cina.
Dal settembre 2012, Cina e Giappone sono coinvolte in un’accesa disputa per la sovranità sulle isole Senkaku o Diaoyu, un piccolo arcipelago disabitato a sud del Giappone.
Circa mille militari giapponesi, in particolare della marina, sono coinvolti nell’operazione, che prevede la partecipazione di osservatori da Canada e Nuova Zelanda. Le esercitazioni si svolgono in California e dureranno fino al 28 giugno prossimo, secondo fonti dei Marines americani.
MYANMAR – Un riformista per la presidenza
Shwe Mann, ex generale dell’esercito e presidente della Camera bassa, correrà alle prossime elezioni presidenziali del 2015, quando scadrà il mandato di Thein Sein. Sarà lo sfidante di Aung San Suu Kyi, finora unica ad aver annunciato la propria candidatura.
Shwe è considerato uno degli artefici delle riforme del Paese dopo la caduta della giunta militare nel 2011 ed è da molti visto come il candidato ideale ad occupare la prima carica dello stato birmano. "Correrò alle presidenziali perché è il posto più importante per lavorare al miglioramento del Paese e nell’interesse generale della popolazione", ha dichiarato Shwe alla presenza dei delegati del World Economic Forum sull’Asia orientale, riunito a Naypiydaw, e del segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon.
Nonostante ai tempi del regime militare Shwe fosse più alto in grado dell’attuale presidente Thein Sein, con la transizione a un governo semi-civile, egli si dovette accontentare di occupare il posto comunque prestigioso di presidente della Camera bassa del Parlamento nazionale. Da qui, Shwe ha contribuito attivamente a favorire lo sviluppo del dibattito politico.
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