Oggi, 11 marzo cade il quinto anniversario dal disastro del Nordest del Giappone del 2011. Abbiamo preparato uno speciale che potesse offrire un quadro della situazione ad oggi. La copertina, un’introduzione con i temi principali; il focus sul lavoro sul campo di Pio d’Emilia, unico giornalista italiano a spingersi in quei giorni fino ai cancelli della centrale di Daiichi. E poi il focus politico-sociale: con la testimonianza dell’ex premier Naoto Kan e le conseguenze sociali del 3.11. In mezzo la nostra consueta rassegna quotidiana da Cina e Asia.
Speciale Fukushima – Cinque anni dal «triplo disastro» di Marco Zappa
L’11 marzo del 2011 un terremoto di magnitudo 9.0 colpiva il Nordest del Giappone, scatenando un potente tsunami alto fino a quaranta metri. Quasi 16mila persone persero la vita trascinate via dall’onda anomala. Oltre 2500 persone ancora oggi risultano disperse. Un punto a cinque anni dal «triplo disastro», tra le politiche del governo e le richieste delle comunità locali.
Speciale Fukushima – A Nuclear Story di Pio d’Emilia
In un diario di trenta capitoli, quanti i giorni trascorsi al «fronte», Pio d’Emilia, corrispondente da Tokyo per Sky Tg24 e storico collaboratore de il Manifesto, nel 2011 aveva raccontato i trenta giorni che hanno sconvolto il destino di una nazione e modificato l’assetto economico mondiale. La sua cronaca oggi, a cinque anni da quei giorni, è diventata un documentario: «Fukushima: A Nuclear Story». Una ricerca lunga quattro anni in cui d’Emilia raccoglie più di 300 ore di materiale girato tra immagini dai luoghi del disastro e interviste agli abitanti delle zone colpite, alle autorità locali e governative. Nel quinto anniversario del «triplo disastro» presentiamo il trailer del film e riproponiamo un brano de Lo Tsunami Nucleare (Manifestolibri, 2011).
Speciale Fukushima – La versione di Kan di Andrea Pira
Naoto Kan, premier giapponese nei giorni del disastro di Fukushima, è diventato uno strenuo sostenitore della causa antinuclearista. Contesta le politiche di ritorno all’atomo dell’attuale amministrazione nipponica e si batte per lo sviluppo delle energie rinnovabili.
Speciale Fukushima – L’impatto politico e sociale del 3.11 di Marco Zappa
Fukushima non sarà ricordato solo come il più grave incidente nella storia dell’industria nucleare dopo Chernobyl. Ma anche come un evento che ha inciso profondamente nella vita politica e sociale del Giappone. Il ritorno di decine di migliaia di persone nelle piazze in protesta e il ritorno al potere del partito liberaldemocratico di Shinzo Abe.
In Cina e Asia – Bye bye Causeway Bay: ritirati tutti i libri «proibiti» di Redazione
I titoli della rassegna di oggi:
– Bye bye Causeway Bay: la libreria dei libri «proibiti» di Hong Kong verso la chiusura
– Ban Ki-moon elogia gli sforzi di ricostruzione del Giappone
– La Cina costruirà una città portuale in Sri Lanka
– Kfc apre in Tibet
– Cyberattacco alla banca centrale del Bangladesh
– Più esperimenti nucleari, dice Kim Jong-un