In Cina e Asia – Terrorismo: due arresti in Zhejiang

In Uncategorized by Gabriele Battaglia

La polizia cinese ha arrestato due persone sospettate di terrorismo, sequestrato cinque ordigni esplosivi e altre armi. Pechino ha deciso di riprovarci con il “Blu Apec” nei cieli sopra la capitale in occasione della parata militare prevista per il 3 settembre per commemorare la fine della seconda guerra mondiale. Il parlamento delle Maldive ha votato una legge che permette per la prima volta agli stranieri di comprare terreni. Il Quotidiano del Popolo mette in chiaro che il governo cinese interverrà ancora sul mercato azionario CINA – Terrorismo: due arresti in Zhejiang

La polizia cinese ha arrestato due persone sospettate di terrorismo, sequestrato cinque ordigni esplosivi e altre armi. È successo venerdì mattina a Wenzhou, provincia del Zhejiang, e ne dà notizia la tv di Stato CCTV. Si attendono ulteriori sviluppi. Di recente, le forze di sicurezza hanno compiuto raid in diverse province cinesi per colpire “terroristi” che secondo Pechino preparavano attentati. La mente corre alle vicende dello Xinjiang, ma per ora non c’è conferma che anche in quest’ultimo caso siano implicati separatisti uiguri.

CINA – "Blu Apec" nei cieli di Pechino per la parata del 3 settembre

Pechino ha deciso di riprovarci con il “Blu Apec” nei cieli sopra la capitale in occasione della parata militare prevista per il 3 settembre per commemorare la fine della seconda guerra mondiale. Si tratta in pratica di chiudere fabbriche (soprattutto) e altre attività, spedendo quanta più gente possibile in vacanza, per garantirsi cielo blu e aria pulita, come già fatto in occasione del vertice Apec dello scorso novembre. La giornata è stata dichiarata giorno festivo. Nell’ultimo anno, il proverbiale inquinamento cinese è leggermente calato, ma le maggiori città non corrispondono ancora agli standard previsti dall’OMS.

CINA – Pronti alla razzia di terreni nelle Maldive

Il parlamento delle Maldive ha votato una legge che permette per la prima volta agli stranieri di comprare terreni (cioè isole), suscitando però immediatamente preoccupazioni per una possibile razzia da parte di compagnie cinesi, in una zona per altro strategica dell’Oceano Indiano. Decine di imprese straniere gestiscono già resort di lusso nelle isole sinonimo di viaggio di nozze, che però ora sono date in concessione per 99 anni. La nuova legge, che deve ancora essere ratificata dal presidente, consentirebbe agli stranieri che investono più di 1 miliardo di dollari di possedere i lotti in perpetuo, a condizione che almeno il 70 per cento dei terreni siano recuperati dall’Oceano. Parlamentari dell’opposizione hanno espresso il timore che la mossa possa aprire la strada ai cinesi per creare basi nelle Maldive, che si trovano in mezzo a rotte navali internazionali est-ovest importanti. Anche l’India drizza le orecchie ed è preoccupata per una maggiore presenza cinese nella zona, che considera propria sfera di influenza.

CINA – Interventismo di mercato

Alla faccia dei sostenitori della “mano invisibile”, il Quotidiano del Popolo mette in chiaro che il governo cinese interverrà ancora sul mercato azionario se si verificheranno altre turbolenze. L’articolo sottolinea che il mantenimento della stabilità finanziaria deve essere la priorità assoluta: “Dobbiamo essere decisi nell’intraprendere azioni e misure quando necessarie”, si legge, con la precisazione che il settore finanziario è la linfa vitale dell’economia nazionale, mentre l’instabilità comprometterebbe anni di riforme di mercato. In occasione del recente calo delle borse, Pechino è intervenuta massicciamente con diverse misure di sostegno ai mercati azionari. 

GIAPPONE – Il Nikkei si compra il Financial Times

Leditore del Nikkei Shimbun, il primo quotidiano economico giapponese, ha acquistato per una cifra pari a oltre 1 miliardo di euro, il Financial Times (Ft) dalleditore Pearson. Laccordo è arrivato giovedì scorso. Soddisfazione è stata espressa da entrambe le parti. Il presidente di Nikkei Tsuneo Kita ha detto: "condividiamo con il Ft cultura e valori del fare informazione". Dopo le acquisizioni di nomi di spicco della stampa americana come il Washington Post e il Wall Street Journal da parte di Amazon e News Corp nel 2013 e nel 2007, Nikkei dà lultimo scossone al mondo delleditoria globale, ritagliandosi il proprio spazio nella competizione tra le più importanti multinazionali dei media del mondo.

MALAYSIA – Censura sullo scandalo 1MDB

Cala la censura sulla stampa malaysiana che si occupa dello scandalo legato al fondo 1Malaysia Developmente Berhad. Il ministero dell’Interno ha ordinato la sospensione per tre mesi delle pubblicazioni del l’Edge Media Group. Il quotidiano finanziario The Edge è tra i più attivi nell’indagare sul presunto caso di distrazione dei fondi pubblici che ha travolto il primo ministro Najib Razak e che, stando a quanto emerso, sarebbero transitati proprio attraverso l’1MDB. “È un modo per farci restare in silenzio”, ha detto l’ad del gruppo Ho Kay Tat. Il quotidiano è il secondo organo di stampa colpito dalla censura sul caso. All’inizio della settimana è stato infatti bloccato il sito Sarawak Report, che assieme al Wall Street Journal aveva portato all’attenzione la presunta distrazione di 700 milioni di dollari finiti, così pare, nei conti personali del primo ministro.

[Foto credit: fp.com]