Oggi in Cina – Diritti umani, Onu “irragionevole”

In by Gabriele Battaglia

Circa il rapporto sui diritti umani in Corea del Nord, Pechino accusa l’Onu di "politicizzare la questione dei diritti umani". L’esercito si espande, così come i suoi soldati, più alti e più larghi rispetto a 20 anni fa. Un altro uomo di Zhou Yongkang finisce sotto accusa. Dongfeng diventa uno dei principali azionisti di Peugeot. Rapporto Onu su Corea del Nord “irragionevole”

La Rpc non ci sta. Il rapporto Onu che ieri ha fatto le prime pagine di tutto il mondo che accusa la Corea del nord di crimini contro l’umanità viene liquidato come “un modo di politicizzare la questione dei diritti umani”. Sono parole del ministro degli esteri cinese.

Cresce l’esercito, ma i soldati sono cresciuti troppo

I soldati di oggi sono più alti (2cm) e più larghi (5cm) di quelli di 20anni fa. E non entrano più nei carri armati progettati 30anni fa. Questo è il risultato di un sondaggio su 20mila soldati pubblicato dal quotidiano dell’Esercito di Liberazione. Com’è cambiato l’esercito.

Cerchio sempre più stretto su Zhou Yongkang

Ora è il turno di Ji Wenlin indagato per corruzione e “violazioni disciplinari”. Aveva lavorato per Zhou Yongkang nel 2003 e nel 2005. Fa parte di un numero sempre crescenti di protetti di Zhou Yongkang indagati a seguito della campagna anti corruzione lanciata dal presidente Xi Jinping.

Il cerchio si stringe attorno allo zar della sicurezza della scorsa legislatura. Zhou è implicato con il colosso PetroChina e la notizia (che aspettiamo da mesi) della sua incriminazione sarà una bomba: dopo il periodo di purghe che ha contraddistinto la Rivoluzione culturale, nessun membro del Comitato permanente è mai stato messo sotto indagine.

La Peugeot diventa più cinese

Poco conosciuta fuori muraglia l’azienda automobilistica Dongfeng ha approvato un’iniezione di capitale di almeno 3 miliardi di euro nella ben più rinomata Peugeot, diventando così uno dei principali azionisti del gruppo francese.

[Foto credits: bbc.co.uk]