Si commemora il quarto anniversario del terremoto di Wenchuan. China Files ha raccolto i pochi articoli ufficiali in proposito, mentre Caratteri Cinesi ha scelto alcuni tweet su Weibo e li ha tradotti per voi. Come sempre sono i semplici cittadini a prendersi cura del ricordo e della cosa pubblica.
@xixueji: 11 maggio, venerdì, manca ancora un giorno all’anniversario del terremoto del 12 maggio. All’alba una pioggia torrenziale, tuoni e fulmini. Ero ferma al semaforo e ho visto una sfilza di lampi viola, mi sono coperta le orecchie in fretta, i tuoni sono la cosa che mi spaventa di più. Alla fine anche il tassista accanto a me si è messo a ridere. Un acquazzone tremendo…buongiorno, Chengdu.
Il 24 febbraio, durante una conferenza stampa, le autorità hanno annunciato di aver completato il 99 per cento dei progetti di ricostruzione legati al terremoto del 2008. In questa occasione è stato anche annunciato che la città di Yingxiu (la più disastrata dal sisma) verrà arricchita con dei punti di interesse appositamente studiati per incrementare il turismo.
@Weibo della Municipalità di Chengdu: Per ricordare l’anniversario del terremoto di Wenchuan del 12 maggio e per onorare la memoria dei connazionali morti, verranno tenute delle esercitazioni integrate di prevenzione e soccorso in via Chongzhou. Alle due di oggi pomeriggio, in tutta la città risuonerà un allarme per dare il segnale di inizio delle esercitazioni: per tre volte l’allarme suonerà per 36 secondi e si fermerà per 24 secondi.
Il China Daily ha pubblicato un articolo che spiega come il progetto governativo di arricchire la citta di Tingxiu di punti di interesse turistico abbia sollevato dei dubbi. Il quotidiano scrive infatti che “spetta agli abitanti di Yingxiu avere l’ultima parola sui siti turistici”.
@gzyooe: Vivere, non nel dolore o nell’oblio, ma nel ringraziamento!
Il Global Times il 10 maggio riprende le polemiche sugli spot turistici nella città più colpita dal terremoto. Nel pezzo sostiene che il progetto sarebbe stato criticato perché “cosparge sale sulle ferite dei cinesi”, ma sottolinea come le accuse non provengano dagli abitanti locali, troppo bisognosi di denaro per preoccuparsene.
@kanjian: Il terremoto del 12 maggio 2008 ha ridotto Beichuan in un cumulo di macerie e ha causato più di ventiduemila vittime. A causa delle faglie della zona di Longmenshan, non è stato possibile ricostruire le abitazioni di Beichuan, ma si è potuti ricorrere solo al trasferimento degli abitanti. Dopo quattro anni, le macerie del terremoto della cittadina di Beichuan sono state aperte al pubblico, ed i turisti meravigliati scattano fotografie per ricordo. Gli alberelli che crescono sulle macerie dichiarano la nuova vita della città dei morti.
L‘Epoch Times, in una notizia pubblicata lo scorso 25 aprile, racconta come migliaia di persone provenienti dal villaggio di Linjiang, nei pressi di Wenchuan, avrebbero dato vita a una violenta protesta contro le autorità locali, accusate di avere intascato i fondi destinati alle vittime del terremoto. La polizia sarebbe intervenuta con la forza per bloccare la proteste.
@Luoxueshihuafubao: Terremoto di Wenchuan, perché i primi edifici a collassare sono state le scuole? Quanti studenti siano morti nel terremoto, ad oggi non si ha ancora un numero preciso. Oggi abbiamo un numero confuso di 19065 persone: quattro anni di verifiche, ad oggi ancora non si hanno risposte precise. Nel maggio 2008 il ministero dell’istruzione promise di "aprire un’inchiesta sulle cause del collasso degli edifici scolastici di scuole elementari e medie". Ad oggi i risultati dell’indagine non sono stati pubblicati, e nessuno è stato punito. Quattro anni, dovete dirci qualcosa!
Il 26 marzo, si è tenuta la cerimonia di apertura di un "evento commemorativo" che si terrà nella serata del 12 maggio. Si chiamerà “2012 China Love” e saranno presenti alcune celebrità che metteranno in mostra le loro opere caritatevoli. Sembra che anche i comuni cittadini – e questo dovrebbe essere il pezzo forte della serata – saranno liberi di raggiungere le star sul palco.
@Associazione di solidarietà dell’Istituto di ingegneria dell’informazione di Shijiazhuang: Oggi a mezzogiorno abbiamo tenuto presso l’ingresso della mensa una commemorazione per i quattro anni dal terremoto di Wenchuan del 12 maggio "un nome per mandare il cordoglio". Domani sera terremo una fiaccolata di commemorazione.
Per commemorare il quarto anniversario del terremoto di Wenchuan, al Today Art Museum di Pechino avrà luogo una proiezione speciale. Il pomeriggio del 12 maggio alle 16 presso la sala polivalente del Today Art Museum verrà proiettato il documentario di Fan Jian “Vivere”. Il regista racconta la storia di Ye Hongmei, quarantenne che ha perso la figlia proprio nella tragedia del Sichuan. Ossessionata dall’idea di avere un altra bambina, tenterà di tutto per restare nuovamente incinta.
@ku6shiyu: Piangiamo quanti persero la vita nel terremoto di Wenchuan del 12 maggio. Il tempo passa in fretta. Ricordo ancora, quello fu il momento di maggiore unità dei cinesi.
* La foto di copertina partecipa al progetto Zaijietou: "512 – [rosso] come il sangue, il sole al tramonto" 如血残阳, del 19 dicembra 2010, di 妖怪