Un avvocato per la signora Gu

In by Simone

Secondo quanto rivelato da due fonti anonime Gu Kailai, moglie del leader decaduto Bo Xilai, si sarebbe rivolta a un avvocato esperto in casi di corruzione. La donna è un sospetto nell’omicidio di Neil Heywood, il businessman inglese trovato morto a novembre. Mancano però le conferme. Il caso di Bo Xilai non sembra avere fine. La moglie dell’ex leader, che si trova al centro del più grande scandalo politico degli ultimi decenni, avrebbe infatti deciso di di assumere come difensore Shen Zhigeng, un avvocato specializzato nella difesa in processi collegati a casi di corruzione.

La donna è sospettata nel caso di Neil Heywood, l’uomo d’affari britannico trovato morto a novembre dell’anno scorso.

Gu Kailai è la moglie di Bo Xilai, ex capo del Partito di Chongqing, la megalopoli dell’ovest della Cina.

Quella di Bo è stata una leadership anomala, nota per il revival maoista – fatta di canzoni e slogan rossi, ma anche di lavori pubblici a beneficio dei meno abbienti – e per la sua figura particolarmente carismatica in un periodo nel quale la Cina sembra sempre più gestita da un potere collegiale.

Un personaggio controverso, per gli standard attuali del Partito comunista.

La sua carriera politica, che lo stava portando dritto al Comitato permanente del Politburo, la più importante istituzione cinese, si è però interrotta bruscamente questa primavera.

Dapprima fu il suo braccio destro Wang Lijun, capo della polizia di Chongqing, a recarsi misteriosamente presso il Consolato americano di Chengdu e scatenare uno scandalo.

Poi Bo perse tutti gli incarichi, incluso quello di membro del Politburo (era membro della versione allargata dell’istituzione, ma non faceva parte del Comitato permanente).

Infine sua moglie, Gu Kailai, è stata sospettata di essere collegata all’omicidio di Neil Heywood, businessman trovato morto nel novembre dell’anno scorso. E sarebbe proprio la famiglia di quest’ultima, ora, ad essersi rivolta ad un avvocato specializzato in casi che coinvolgono figure importanti.

Secondo quanto ha scritto il South China Morning Post riportando informazioni provenienti da fonti anonime, Gu avrebbe deciso di rivolgersi ad un esperto in casi di corruzione, Shen Zhigeng: “Il sensibile territorio dove commercio e potere si incontrano sembra essere la specialità di Shen.

Era già stato l’avvocato per alcuni alti funzionari accusati di aver ricevuto delle tangenti e di altri crimini economici.

Fra loro c’è stato anche l’ex vice ministro della Pubblica sicurezza, Li Jizhou, che venne messo agli arresti per aver preso delle tangenti nel caso Yuanhua, un enorme scandalo dovuto al contrabbando.

Serve un professionista, perché la posizione di Gu durante un eventuale processo sarebbe precaria. La moglie di Bo è infatti “altamente sospettata” di aver svolto un ruolo nell’omicidio dell’anno scorso e il processo rischia di essere feroce: “Se Gu finisce a processo e Shen sarà il suo difensore, i due saranno spinti nel cuore di uno dei più seguiti e contenziosi casi criminali degli ultimi anni, nel quale la corte viene guidata dal Partito comunista e i giudici raramente sono favorevoli ai difensori, specialmente nei caso politicamente sensibili”.

Le due fonti dalle quali è trapelata la notizia sono però rimaste sconosciute, a causa del “rischio di ripercussioni dovute all’aver parlato del caso al centro del più grande scandalo giudiziario che abbia colpito il Partito comunista da decenni”.

E la stampa locale ha anche spiegato come, oltre alla loro testimonianza, non ci siano state altre conferme.

Interrogato sui fatti, Shen stesso “non ha né confermato né smentito che stesse lavorando per Gu o per la sua famiglia” dicendo: “non è ancora sicuro, non li ho ancora incontrati.

L’avvocato avrebbe anche affermato che “al momento l’Ufficio della giustizia non ci permette di avere contatti con i media”.

La cautela è d’obbligo visto che, come spiega il South China Morning Post, “la legge affida alla polizia dei vasti poteri per impedire ai sospetti di avere accesso agli avvocati.

* Michele Penna è nato il 27 novembre 1987. Nel 2009 si laurea in Scienze della Comunicazione e delle Relazioni Istituzionali con una tesi sulle riforme economiche nella Cina degli anni ‘80-’90. L’anno seguente si trasferisce a Pechino dove studia lingua cinese e frequenta un master in relazioni internazionali presso l’Università di Pechino. Collabora con Il Caffè Geopolitico, per il quale scrive di politica asiatica.

[Scritto per Lettera 43; Foto Credits: telegraph.co.uk]