I giovani cinesi non vogliono più diventare “eroi di guerra” e sono condizionati da influencer androgini e maestre troppo comprensive. Pechino sembra afflitta da un’“ansia da macho” e corre ai ripari promulgando misure per “coltivare la mascolinità” attraverso lo sport e il culto della forza fisica. Un estratto dall’ultimo e-book di China Files su Sport e Politica (per sapere come ottenerlo, clicca qui)