L’accanimento nei confronti di Chloé Zhao da parte di alcuni utenti è in parte il prodotto delle derive nazionaliste online dei cosiddetti xiaofenhong (小粉红, piccoli rosa), i leoni da tastiera che popolano le piattaforme social come Weibo, ma dice molto anche sulla difficoltà dei membri della diaspora cinese nel fare i conti con il proprio retaggio storico-culturale una volta approdati in un contesto occidentale