Dopo anni di investimenti e di strategiche convergenze “calcistiche/politiche”, più o meno errate, con un solo dato ricorrente, ovvero ottenere sempre risultati di scarsa rilevanza internazionale, la Chinese Football Association, sotto la spinta del Ministro dello Sport, ha firmato il 2 ottobre scorso, una dichiarazione d’intenti che può essere letta come la pietra tombale nello sviluppo calcistico della Chinese Super League.