Sunday Morning – Cambodian Space Project: Whiskey Cambodia

In by Simone

Atmosfere psichedeliche in crescendo per un progetto cambogiano raffinato e coinvolgente: Cambodian Space Project, ovvero la voce di Srey Thy e le musiche dell’australiano Julien Poulson per riproporre la tradizione Khmer-pop degli anni Sessanta in chiave contemporanea. Una band che suona sia nei club di Phnom Penh, sia nei villaggi sperduti, come ambasciatrice di un nuovo rinascimento musicale.

Il sito: cambodianspaceproject.com
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Nel 2009 il musicista australiano Julien Poulson entrò in un bar di Phnom Penh e sentì una voce femminile cantare Johnny Guitar di Peggy Lee. Ne rimase impressionato. La cantante era Srey Thy e assieme formarono il primo nucleo dei Cambodian Space Project. Il gruppo fa rivivere le atmosfere dell’epoca d’oro della musica cambogiana, tra gli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso, prima dell’avvento dei Khmer rossi. Uno stile unito alle atmosfere del rock psichedelico, con caratteristiche khmer. L’album di debutto è del 2011: A Space Odyssey.