Salgono a 104 i morti nella miniera di Hegang

In by Simone

Sarebbero almeno 104 i morti nell’esplosione di sabato nella miniera di Hegang, nella provincia nord-occidentale cinese di Heilongjiang. Un numero che potrebbe ancora salire: la tragedia, causata da una fuga di gas, è avvenuta mentre al lavoro si trovavano circa 500 persone. L’ultimo incidente del genere, con 105 morti, avvenne nello Shanxi due anni fa. La miniera di Hegang – che produce quasi un milione e mezzo di tonnellate di carbone all’anno – è di proprietà del gruppo statale Heilongjiang Longmay Mining, con sede a Harbin, capitale della provincia.

L’incidente riporta di attualità il problema della sicurezza dei lavoratori nelle miniere cinesi, che detengono  il record mondiale di morti: secondo i dati riportati dal Guardian sarebbero almeno 3mila i lavoratori morti nell’ultimo anno, nonostante le politiche di controllo del governo cinese, che hanno portato alla chiusura di molte miniere illegali o considerate poco sicure.

Mentre i soccorritori ancora scavano nella speranza di trovare qualche lavoratore ancora vivo, la notizia ha scosso anche i vertici politici di Pechino. A Hegang è stato mandato, direttamente dal presidente Hu Jintao, il vice premier Zhang Dejiang a controllare la situazione e rappresentare sul luogo del disastro le istituzioni cinesi. Pare anche siano stai già presi i primi provvedimenti: il direttore e l’ingegnere a capo della miniera sarebbero stati licenziati in tronco.

[Foto da Global Times]